Virtus Lanciano - Trapani 2 a 2, per i frentani un pari che vale come una vittoria

I frentani colgono un incredibile pareggio contro il Trapani di Boscaglia, che ha dominato per larghi tratti la gara, ma in vantaggio per 2-0 si è fatto raggiungere sul pari dalla formazione di Baroni, non di certo brillante, ma che ha avuto il merito di crederci fino alla fine. La squadra frentana sale a quota 55: sesto posto per i rossoneri e corsa play off che continua. Al termine del match i giocatori vanno a raccogliere la meritata ovazione da parte dei propri tifosi sotto la curva Sud.

Sfida play off quella in programma nel posticipo della sedicesima giornata di ritorno al “Biondi” tra V. Lanciano e Trapani. Sul fronte formazioni, Baroni riconferma il 3-5-2 con il tandem d’attacco composto dalla coppia Piccolo-Falcinelli. Rispondono i granata con un 4-4-2 i cui terminali offensivi sono rappresentati dal bomber Mancosu e dall’italo-tedesco Antimo Gambino. Arbitra La Penna di Roma.

Si vede subito il Lanciano con un tiro di Piccolo al 3’, facile preda di Nordi. Al 9’ subito un cambio per la V. Lanciano: esce un dolorante Troest per Ferrario. Dopo un inizio di marca frentana, sono gli ospiti a farsi più intraprendenti, e ci provano con tentativi velleitari da parte di Mancosu prima e Gambino poi. Al 20’ si rivede il Lanciano con un iniziativa di Piccolo, ma l’attaccante campano viene anticipato per un soffio dal portiere Nordi. Al 22’ i siciliani passano in vantaggio dopo un pasticcio difensivo: retropassaggio errato da parte di Aquilanti, ne approfitta Mancosu che non perdona. Trapani in vantaggio, che ha una clamorosa occasione per raddoppiare subito dopo con Basso, il cui shot a botta sicura viene miracolosamente respinto da Sepe. La partita sembra scendere di tono, anche se al 35’ un tiro di Mancosu da fuori area termina di poco alto. Squillo lancianese al 38’ con un tiro dalla distanza senza troppe pretese da parte di Casarini. Al 43’ vibranti sono le proteste dei frentani, i quali reclamano un penalty per un presunto tocco di mano da parte di Nizzetto. Sul finire di parziale Ferrario sciupa un’incredibile occasione sparando alle stelle davanti a Nordi, in seguito ad un corner calciato da Mammarella. Il primo tempo finisce con il Trapani in vantaggio per 1-0.

La seconda frazione vede le due squadre rientrare dagli spogliatoi senza aver effettuati sostituzioni. Al 54’ ci prova Mancosu di testa, dopo un cross di Basso, ma Sepe blocca la sfera. Al 56’ Baroni sostituisce Aquilanti con Thiam, passando al modulo con 3 attaccanti. Al 61’ i frentani rimangono in dieci: Mammarella commette un fallo e viene ammonito per la seconda volta, con conseguente espulsione. La Virtus Lanciano sembra essere alle corde, ed il Trapani sfiora in due circostanze il raddoppio, prima con Mancosu e poi con Gambino . La rete del meritato raddoppio siciliano arriva al 68’ con Basso, bravo a trovare il tap in vincente dopo che Sepe aveva respinto ottimamente un tiro di Mancosu. Al 74’ la Virtus Lanciano riaccende le proprie speranze con Antonio Piccolo che accorcia le distanze. V. Lanciano-Trapani 1-2. Il Lanciano si getta con le ultime energia rimaste in avanti alla disperata ricerca del pari. Baroni tenta la carta Turchi negli ultimi minuti, al posto di uno sfiniti Piccolo. Proprio la “mitraglia” regala il pari alla sua squadra all’ 87’, grazie ad una splendida discesa di Thiam, sul cui filtrante l’attaccante romano piazza la zampata vincente che vale il 2 a 2. Risultato con il quale termina la gara.

VIRTUS LANCIANO (3-5-2) Sepe, Aquilanti (dal 56’ Thiam), Mammarella, De Col, Troest (dal 9’ Ferrario), Amenta, Buchel, Falcinelli, Paghera, Piccolo (dal 84’ Turchi), Casarini. All. M. Baroni

TRAPANI (4-4-2) Nordi, Pagliarulo, Basso (dal 84’Garufo), Priola, Ciaramitaro, Nizzetto, Feola, Rizzato, Terlizzi, Mancosu (dal 80’ Abate), Gambino (dal 70’ Pirrone). All. R. Boscaglia

ARBITRO: La Penna di Roma

AMMONITI: Ciaramitaro, Buchel, Mammarella, Thiam, Paghera, Turchi

ESPULSO: Mammarella

RETI: 22’ Mancosu, 68’ Basso, 74’ Piccolo, 87’ Turchi

Christian Barisani