Dopo i due pareggi esterni consecutivi di Vicenza e Perugia, la Virtus Lanciano torna a calpestare l'erba del terrno amico del "Biondi" in occasione dell'incontro delle 15 di domani contro l'Avellino, terza forza del campionato.
Sfida alla quale la Virtus si avvicina con una difesa a dir poco decimata a causa delle assenze per motivi fisici di Amenta e ferrario e per la squalifica di Troest.
Capitan Carlo Mammarella, tuttavia, ha mostrato di guardare con ottimismo alla gara contro i Lupi: "Dopo averlo eprso nelle precedenti uscite, abbiamo ritrovato l'atteggiamento giusto. L'Avellino è una squadra difficile da affrontare, ma siamo pronti mentalmente e fisicamente e credo che la sfida arrivi nel momento giusto".
Il modulo anti Lupi di mister Roberto D'Aversa dovrebbe in ogni caso essere il consueto 4-3-3. In attesa di risolvere il rebus retroguardia, sembrano incamminarsi verso l'impiego dal primo minuto a centrocampo Fabrizio Paghera e Domenico Di Cecco, probabilmente inieme a Bacinovic. In attacco, invece, sembrano destinati ad iniziare dalla panchina Cerri e Monachello: spazio, quindi, al tridente Gatto-Thiam-Piccolo.
Daniele Polidoro
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