Verso L'Aquila-Ascoli, circa 1.500 tifosi bianconeri al seguito del Picchio

La capolista vanta miglior attacco e miglior difesa

15 Gennaio 2015   23:06  

Sarà un "Tommaso Fattori" colorato di bianconero, quello che sabato 17 farà da teatro al big match del girone B di Lega Pro tra L’Aquila Calcio e l’Ascoli Picchio.

Saranno poco meno di 1.500 i sostenitori piceni al seguito dei ragazzi di mister Petrone. La dirigenza rossoblù e la questura locale hanno dimostrato grande spirito di collaborazione, accogliendo la richiesta di aumento dei tagliandi a disposizione dei tifosi ospiti, inoltrata, di comune accordo, dalla società di Corso Vittorio Emanuele ed il gruppo organizzato Ultras 1898. Diversamente dal derby di Ancona, stavolta ha prevalso il buon senso.

L'Ascoli capolista si presenta a questa importante sfida caricata dal risultato tennistico ottenuto nella gara contro la Pistoiese. I bianconeri, infatti, hanno letteralmente strapazzato la compagine toscana con un altisonante 6-3.

Classifica e statistiche parlano chiaro: 38 punti conquistati fino ad ora, frutto di 10 vittorie ed 8 pareggi (soltanto due le partite perse, contro Spal ed Ancona), miglior attacco (31 gol fatti) e miglior difesa (13 le segnature subite). C’è un primato da difendere e, considerando che il Picchio in trasferta sembra essere più cinico e spietato che tra le mura amiche, ci sono tutti i presupposti per fare bene anche in terra abruzzese.

Nel mercato di gennaio la società di Corso Vittorio Emanuele ha salutato il giovane Iotti, approdato al Matelica in serie D, ed il mozambicano Bangal, ora in forza al San Marino. In fase di entrata, si registrano il ritorno di Pietro Tripoli e l'arrivo di Riccardo Nardini. Continua, comunque, il pressing dell’Ascoli sull'aquilano Mario Pacilli.

Il tecnico ascolano dovrà fare a meno dei lungodegenti Chiricò e Tripoli ma ritrova Pirrone, rientrante da un turno di squalifica. Con tutta probabilità, i bianconeri scenderanno in campo confermando il modulo 4-3-2-1, con cui domenica sono stati strapazzati gli orange. Lanni tra i pali, blocco di difesa composto, sugli esterni, da Pelagatti e Dell’Orco, Mengoni ed uno tra Mori e Cinaglia in mezzo; linea mediana formata da Addae, Pirrone e Carpani; Mustacchio e Nardini a spalleggiare Altinier. Salvo sorprese, Perez partirà dalla panchina.

Rocco Bellesi (www.vivereascoli.it)


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