Ai campionati del mondo di corsa campestre, che si sono
svolti a Edimburgo, Veronica Inglese (l’atleta
a destra nella foto, insieme alla compagna di squadra Valeria Roffino dopo la
gara) si è classificata 47° nella gara Juniores femminile, dominata dalle
atlete africane, che hanno occupato i primi nove posti. Presenti alla partenza
65 concorrenti.
La Inglese,
atleta tesserata con la Gran Sasso
Teramo, ha coperto la distanza di Km 6 in 22’05”, chiudendo a 2 minuti e 6 secondi
dalla vincitrice, l’etiope Genzebe Dibaba 19’59”. Al secondo posto Irine Chepet
Chetai (Kenya) 20’04”, terza Emebt Etea (Etiopia) 20’06”. La prima delle non
africane è stata la giapponese Yukino Ninomiya, al decimo posto, al 16° la
prima delle europee, la britannica Charlotte Purdue.
Presente nella gara Juniores un’altra italiana, la torinese
Valeria Roffino, 50° in 22’24”, che alla vigilia godeva di migliori pronostici
rispetto alla Inglese.
Nella non esaltante spedizione italiana, dove gli uomini
dell’unica squadra al completo, quella Seniores, hanno disputato una gara
anonima (il migliore Gianmarco Buttazzo, 59°), il miglior piazzamento è stato
ottenuto da Elena Romagnolo nella gara Seniores femminile di Km 8, dove è
arrivata 32°.