Era un autentico spareggio tra due square blasnate, entrambe reduci da sconfitte nella prima gara e dunque entrambe chiamate ad una vittoria per mantenere accesa la fiammella della speranza di accedere agli ottavi.
Lo spareggio, alla fine, se lo è aggiudicato l'Uruguay, che ha battuto 2-1 l'Inghilterra grazie ad una super prestazione di Luis Suarez, rientranto in campo a 28 giorni di distanza dall'operazione al menisco che ha messo in discussione la sua stessa partecipazione alla rassegna iridata.
L'attaccante del Liverpool (ancora per quanto non si sa, dato il pressing del Real Madrid) è stato infatti il mattatore assoluto della serata dell'"Arena Corinthians", aprendo le danze al 39' con un pregevole colpo di testa su cross di Cavani, cui ha risposto al 75' Rooney con un tocco da pochi passi. Il bomber della "Celeste", tuttavia, non si è accontentato del pari, ed all'85', quando il apri sembrava ormai acquisito, ha approfittato di una dormita della difesa albionica e con una cannonata di destro ha infilato Hart per il 2-1.
IL MIGLIORE ED IL PEGGIORE DEL MATCH
Il migliore - Luis Suarez (att. Uruguay): ritornava in campo dopo circa un mese di inattività e terapie, ma pare non essersi mai fermato, cambiando totalmente e quasi da solo una squadra che, contro il Costa Rica, era parsa lenta ed impacciata. Due reti di pregevolissima fattura che hanno confermato il suo indiscusso valore e la sua capacità di incidere sulle fortune della "Celeste". Insostituibile.
Il peggiore - Gary Cahill (dif. Inghilterra): la difesa inglese ha fatto acqua da tutte le parti, e la colpa è parsa in buona parte del centrale del Chelsea, colpevole di essersi perso il mortifero Suarez in occasione del primo gol subìto ed essersi fatto sorprendere dal rimbalzo del pallone di cui lo stesso attaccante ha approfittato siglando il 2-1. Distratto.
IL COMMENTO
Le speranze dell'Uruguay di poter ancora accedere al turno successivo alla vigilia erano tutte legate a Suarez, il quale non ha tradito le attese dei tifosi ed ha trascinato la "Celeste" ad un successo fondamentale. Per il resto, tuttavia, i sudamentricani hanno mostrato ancora qualche lacuna, soprattutto in un reparto arretrato apparso ancora alquanto ballerino, benché superato di gran lunga da quello inglese, apparso assolutamente statico in occasione dei due gol del bomber del Liverpool. Anche tanta sfortuna, però, per i sudditi di Sua Maestà, soprattutto in occasione della traversa di Rooney: non sono ancora matematicamente fuori, ma dovrebbero sperare in una serie di incastri favorevoli che appare francamente di complicatissima realizzazione.
IL TABELLINO
Uruguay-Inghilterra 2-1
Uruguay (4-4-2): Muslera; Caceres, Gimenez, Godin , Gonzalez (78' Fucile); Lodeiro (67' Stuani), Pereira, Rios, Rodriguez; Cavani, Suarez (89' Coates). In panchina: Munoz, Silva, Lugano, Pereira, Gargano, Perez, Ramirez, Forlan, Hernandez. Ct: Tabarez.
Inghilterra (4-2-3-1): Hart; Baines, Cahill, Jagielka, Johnson; Gerrard, Henderson (87' Lambert); Sterling (64' Barkley), Rooney, Sturridge; Welbeck (71' Lallana). In panchina: Forster, Foster, Jones, Shaw, Smalling, Lampard, Milner, Oxlade-chamberlain, Wilshere. Ct: Hodgson.
Marcatori: 39 Suarez (U), 75' Rooney (I), 85' Suarez (U)
Arbitro: Velasco Carballo (Spagna) Stadio: Arena Corinthians, San Paolo
Ammoniti: Godin (U), Gerrard (I)
Classifica gruppo D: Italia*, Uruguay, Costa Rica* 3 punti, Inghilterra 0. *: una gara in meno
Lorenzo Ciccarelli
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