Teramo calcio ad Arzano per vincere e riportare serenità all'ambiente

A due giorni dalla partita sull'ostico campo dell'Arzanese, in provincia di Napoli, l'atmosfera in casa Teramo non é certo delle più felici, in seguito alle incomprensioni tra il tecnico Roberto Cappellacci ed il presidente Luciano Campitelli, sfociate in un botta e risposta tra i due che dura dalla vittoria casalinga di domenica scorsa contro la Vigor Lamezia.

Al momento, il solo effetto concreto della querelle é il comunicato stampa emesso dalla società biancorossa nella giornata di lunedì, in cui si rinnovava la fiducia all'allenatore giuliese, invitato però ad avere "comportamenti professionali più consoni alla propria posizione", ed in cui si annunciava il silenzio stampa a tempo indeterminato di squadra e dirigenza, con la sola eccezione del direttore sportivo Marcello Di Giuseppe.
Nel breve incontro di ieri con i giornalisti, Di Giuseppe ha detto la sua sul momento poco brillante e poco sereno del Diavolo: "Quanto accaduto in settimana tra Campitelli e Cappellacci non deve essere un'alibi per l'atteggiamento in campo dei nostri tesserati.
Il nostro é un torneo molto equilibrato, ed a fare la differenza sono spesso elementi quali voglia di vincere, determinazione e cattiveria agonistica. Domenica scorsa i ragazzi sono scesi in campo con una grande carica e, non a caso, abbiamo conquistato i tre punti.
Poi, naturalmente, ciò non toglie che a gennaio cercheremo di rinforzare ulteriormente l'organico, senza dimenticare che per allora in attacco tornerà disponibile ed arruolabile anche capitan Bucchi".
In ogni caso, la trasferta di domenica ad Arzano si preannuncia alquanto difficile, sia per le dimensioni ridotte dell'impianto, sia per le buone individualità della squadra campana (su tutte Lacarra e Sandomenico), sia per l'ennesima formazione rimaneggiata che Cappellacci potrebbe vedersi costretto a schierare a causa della sicura assenza di Ferrani per squalifica ed a quelle probabili, per acciacchi vari, di Speranza, Iazzetta e Petrella. Non si esclude, in difesa, l'arretramento di Valentini per far coppia al centro con Caidi.
Con l'augurio che le polemiche intestine non intacchino psicologicamente l'approccio alla gara dei giocatori, senza produrre altri effetti deleteri dopo il silenzio stampa.