A Riccione il Teramo ha dimostrato di non essere una macchina totalmente perfetta. Qualche difetto, in particolare nelle retrovie, c'è eccome, ma la vetta solitaria del girone -e non potrebbe essere altrimenti- fa passare in secondo piano qualsiasi aspetto tecnico.
Domani si tornerà a "Piano d'Accio" e, seppur la classifica non lo lasci intendere, sarà bene non sottovalutare l'Atessa, squadra reduce dal kappaò di Ancona ma che in precedenza aveva affilato ben quattro vittorie consecutive.
Insomma, come ogni derby che si rispetti sarà una gara ricca di insidie, ma il Diavolo -forte di un attacco atomico e del sostegno del pubblico amico- non ha alcuna intenzione di lasciarsi sfuggire l'opportunità per allungare sull'Ancona, impegnata sul difficile campo dell'Isernia.
Mister Cappellacci potrà nuovamente contare sull'apporto di Arcamone: l'attaccante ex Valle del Giovenco ha risolto i suoi problemi fisici, ma dovrà accontentarsi della panchina visto lo straordinario rendimento della coppia Bucchi-Masini, che anche domani tenterà di timbrare il cartellino dei marcatori per regalare un'altra gioia ai propri tifosi.
Ecco la probabile formazione:
Serraiocco; Ekani, Calabuig, Ferrani, Chovet; Petrella, Valentini, Vitone, Borrelli; Bucchi, Masini.
Danilo Rosone
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