Svizzera-Ecuador 2-1. Vittoria elvetica in rimonta ed al fotofinish

Rete decisiva di Seferovic al 93'

15 Giugno 2014   21:20  

La Svizzera riesce ad avere ragione nei secondi finali della gara su di un Ecuador volitivo e pieno di furore agonistico, passato in vantaggio al 22' con un perfetto stacco di testa di Enner Valencia, molto ben invitato da un piazzato laterale da parte di Ayovi.

Gli elvetici provano a reagire, ma gli unici pericoli che riescono a creare arrivano da dei tiri dalla distanza, come quello di Inler al 36', sul quale il portiere sudamericano compie un grande intervento. Il primo tempo finisce con l'Ecuador in vantaggio, bravo a difendersi ed a colpire in contropiede; abbastanza deludenti i rossocraciati.

Nella seconda frazione arriva subito il pareggio elvetico con Admir Mehmedi, la cui incornata,scaturita da un corner battuto da Rodriguez, risulta essere vincente. 1-1 e tutto da rifare. Al 60' è ancora Enner Valencia a creare apprensione alla retroguardia Svizzera, ma senza concretizzare. Al 66' azione avvolgente di Montero – prestazione superba la sua – ma Benaglio si salva con i piedi.

Al 70' viene annullata una rete, forse regolare, ai rossocrociati. La posizione di Drmic, valutata in off-side, sembra essere regolare. Finale caratterizzato da rapidi rovesciamenti di fronte, ma al 93' sono gli elvetici a trovare la rete della vittoria grazie ad Haris Seferovic, bravo a sfruttare nel migliore dei modi il filtrante di Rodriguez. Finisce 2-1 per la Svizzera.

IL MIGLIORE ED IL PEGGIORE

Il migliore - Jefferson Montero (centr. Ecuador): l'esterno offensivo del Morelia (Messico) è stato protagonista di una gara eccezionale. Ha sempre messo in apprensione la retroguardia rossocrociata, sempre in difficoltà a causa delle ottime accelerazioni e delle buone giocate da parte del calciatore dell’Ecuador. Ha praticamente impedito a Lichtsteiner di salire come sua abitudine, sbarrandogli praticamente la strada sulla corsia destra.

Il peggiore - Valentin Stocker (centr. Svizzera): protagonista di una gara scialba e priva di mordente il calciatore svizzero, che attualmente milita nella Bundesliga nelle file dell'Hertha Berlino, e non è mai riuscito a saltare l'uomo, andando spesso in affanno. Sostituito all'inizio del secondo tempo da Mehmedi, che ha dato sicuramente più verve ai suoi, oltre ad avere siglato la rete del pareggio.

IL COMMENTO

Una vittoria importante per la Svizzera, che con questo successo comincia nel migliore dei modi il suo cammino nel girone E del Campionato del mondo. La squadra elvetica, risultato a parte, non può tuttavia dirsi pienamente soddisfatta del suo gioco espresso, a tratti eccessivamente lento e macchinoso. I rossocrociati hanno avuto le loro migliori occasioni da calcio da fermo e da tiri dalla distanza, merito anche dell'Ecuador, nazionale da tutti considerata come una delle meno quotate nel mondiale carioca, ma che ha invece dimostrato di avere delle importanti carte da giocare, sapendosi difendere con ordine e mostrando delle ottime ripartenze. Insomma, il classico osso duro. La Francia è avvisata.

IL TABELLINO

Svizzera-Francia 2-1

Svizzera (4-2-3-1): Benaglio; Lichtsteiner, Djourou, Von Bergen, Rodriguez; Behrami, Inler; Shaqiri, Xhaka, Stocker (46' Mehmedi); Drmic (75' Seferovic) All. Hitzfeld

Ecuador (4-4-2): Dominguez; Paredes, Erazo, Guagua, Ayovi; A. Valencia, Gruezo, Noboa, Montero (77' Rojas); Caicedo (70' Arroyo), E. Valencia All. Rueda

Marcatori: 22' E. Valencia (E), 48' Mehmedi (S), 93' Seferovic (S)

Arbitro: Irmatov (Uzbekistan)     Stadio: "Mané Garrincha", Brasilia

Ammoniti: Djourou (S), Paredes (E)

Christian Barisani


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