Serie D girone F, si chiude la regular season

Con la leadership e le retrocessioni già assegnate, restava da definire soltanto il secondo posto, quello che permette di partire da una posizione decisamente privilegiata in ottica play-off.

Alla fine l'ha spuntata il Teramo. Battendo la Civitanovese, Arcamone e soci hanno infatti mantenuto il vantaggio di due punti sul terzo posto occupato dal Rimini. I meriti sono in buona parte da ascrivere a mister Cifaldi, mai sconfitto (quattro vittorie e un pari) da quando è tornato sulla panchina biancorossa. Ora non rimane altro da fare che concentrarsi sugli imminenti spareggi play-off: un treno assolutamente da sfruttare per tornare subito nel calcio che conta.

Sul campo del derelitto Bojano, la Sant chiude col botto una stagione costellata di alti e bassi, ma che con un pizzico di determinazione in più poteva rivelarsi ben più proficua. L'obiettivo play-off è infatti sfumato nello scontro diretto di due domeniche fa contro la Jesina: un vero e proprio fallimento se si pensa che alcuni elementi dell'organico potrebbero ben figurare anche in Seconda Divisione.

L'esatto contrario dell'Angolana, partita con l'intento di raggiungere la salvezza ma ritrovatasi ben presto a lottare per traguardi di tutt'altro spessore. La conferma della forza dei nerazzurri viene dalla straordinaria vittoria nell'anticipo di sabato contro il Venafro. Peccato aver perso qualche punto di troppo per strada: la giovane truppa di Amaolo (nella foto) ha infatti dimostrato di avere tutte le carte in regola per poter disputare i play-off. Sarà per l'anno prossimo.

Atessa e Canistro, entrambe salve da tempo, si congedano con due sconfitte indolori. Pesante, pesantissima quella rimediata dai sangrini a Trivento; al termine di una gara combattuta quella che i rovetani hanno subito ad Agnone.

Nella sfida tra retrocesse, il Cesenatico prevale di misura sul terreno di un Miglianico che ci si augura possa risalire al più presto nell'olimpo dei dilettanti.

Le altre. Inutile il 4-1 con cui il Rimini si sbarazza della Samb: la piazza d'onore va al Teramo. A Recanati, l'ormai promosso Santarcangelo si concede un "meritato" passo falso dopo ben venticinque risultati utili consecutivi. Da segnalare infine le vittorie di Forlì e Real Rimini rispettivamente contro Fossombrone in casa e Jesina in trasferta.

D.R.