Russia all'inseguimento dei Mondiali: basterà Capello in panchina?

Tutti i 24 preconvocati giocano in patria

30 Maggio 2014   07:16  

Sui russi (o sovietici, durante l'Unione) a proposito dei grandi tornei calcistici, circola da tempo immemore un luogo comune: li aspetti sempre e non arrivano mai. In altre parole, ogni volta che li si prospetta protagonisti puntualmente deludono le aspettative.

Per tentare di smentire la maledizione che, nonostante l'ottima tradizione calcistica, a livello internazionale ha visto la nazionale vincere solo gli Europei del 1960 (come URSS), la Russia ha deciso di affidarsi un paio di anni fa all'esperienza di Fabio Capello, tecnico tra i più esperti e vincenti dell'intero panorama calcistico mondiale.

Il primo obiettivo, la qualificazione diretta al Mondiale, è stato centrato a spese del Portogallo: ora però viene la parte più difficile, ossia tentare la scalata alla vittoria finale. In tutta onestà, la formazione russa non appare, perlomeno sulla carta, in grado di lottare per tale obiettivo, ma senza dubbio l'inserimento nel gruppo H con Belgio, Algeria e Corea del Sud dovrebbe permetterle almeno l'approdo agli ottavi e poi, da quel punto, provare a stupire e far dimenticare ai russi ed al mondo intero le recenti problematiche relative alla crisi con la confinante Ucraina.

Quanto ai preconvocati per l'avventura in Brasile, nessuna novità nelle scelte di Capello: le stelle intorno alle quali ruoterà la compagine, interamente composta da elementi militanti nella Premier League russa, saranno il portiere Igor Akinfeev, l'esterno offensivo Alan Dzagoev e la punta Aleksandr Kerzhakov. Non ci sarà, invece, l'idolo dei tifosi Andrei Arshavin, mai preso in considerazione dal tecnico di Pieris dal momento dell'arrivo in panchina.

La Russia farà il proprio esordio il 17 giugno a Cuiabà contro la Corea del Sud (ore 18 locali, le 24 italiane), per poi sfidare il 22 il Belgio al "Maracanà" di Rio de Janeiro (ore 13 locali, le 18 da noi) e, in ultimo, l'Algeria il 26 a Curitiba (le 17 locali, le 22 italiane).

 

I 24 preconvocati del ct Fabio Capello

Portieri: Igor Akinfeev (Cska Mosca), Yuri Lodigin (Zenit San Pietroburgo), Sergei Rizhikov (Rubin Kazan)

Difensori: Sergei Ignascevich (Cska Mosca), Vasili Berezutski (Cska Mosca), Dmitri Kombarov (Spartak Mosca), Andrei Yeshchenko (Anzhi Makhachkala), ALeksei Kozlov (Dinamo Mosca), Vladimir Granat (Dinamo Mosca), Georgi Shchennikov (Cska Mosca), Andrei Semyonov (Terek Grozny)

Centrocampisti: Igor Denisov (Dinamo Mosca), Aleksei Ionov (Dinamo Mosca), Yuri Zhirkov (Dinamo Mosca), Roman Shirokov (Krasnodar), Alan Dzagoev (Cska Mosca), Denis Glushakov (Spartak Mosca), Viktor Fayzulin (Zenit San Pietroburgo), Aleksandr Samedov (Lokomotiv Mosca), Oleg Shatov (Zenit San Pietroburgo), Pavel Mogilevets (Rubin Kazan)

Attaccanti: Aleksandr Kerzhakov (Zenit San Pietroburgo), Aleksandr Kokorin (Dinamo Mosca), Maksim Kanunnikov (Amkar Perm)

Lorenzo Ciccarelli


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore