Una folla di quasi mille persone stamattina per l'ultimo saluto a Franco Mancini, il preparatore dei portieri del Pescara, scomparso improvvisamente venerdì scorso per un infarto a soli 43 anni. Troppo piccola la Cattedrale di Manfredonia (FG), città dove risiede la famiglia, per contenere gli amici di "Mancio, come era affettuosamente chiamato nell'ambiente calcistico. Presenze giunte da tutta Italia; da Pescara era presente l'intero staff tecnico e dirigenziale del Delfino. Numerosi i messaggi di cordoglio giunti alla famiglia di Franco, ricordato come un uomo buono oltre che come tecnico preparato.
A celebrare la Santa Messa Mons. Michele Castoro, Vescovo di Manfredonia. La bara è stata coperta dalle sciarpe di tutti i gruppi organizzati del Foggia Calcio. Dopo le esequie, il Pescara tornerà in Abruzzo, dove nel pomeriggio sarà ad allenarsi al Poggio degli Ulivi.
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