Pescara-Catania 1-0, Super Sansovini regala i tre punti nel finale

Una prodezza di Marco Sansovini regala i 3 punti al Pescara nel posticipo pomeridiano della ventisettesima giornata del Campionato di Serie B. Prova stoica da parte dei biancazzurri, in dieci per un tempo, di fronte ad un Catania, condotto dall'ex Maniero, che non poteva perdere assolutamente punti per non finire risucchiati dalla "zona rossa".  Gli uomini di Baroni salgono così a quota  36 punti a -1 dai "cugini" della Virtus Lanciano, a ridosso della zona play-off.
Primo tempo difficile all'Adriatico: entrambe le squadre faticano a creare gioco, tanti i passaggi sbagliati e gioco che ristagna a centrocampo. Proprio in mediana si ha la maggior concentrazione di possesso della prima frazione e per vedere la prima occasione bisogna aspettare il minuto numero 20: Politano prova a fare tutto da solo con il sinistro ma Gillet è bravissimo a disinnescare il tentativo dell'abruzzese. Gli avanti del Catania, di risposta, non riescono a rendersi praticamente mai pericolosi: tanta confusione, tanta lotta, ma poca sostanza. Ci si avvia così tranquillamente verso la fine di tempo, ma prima che il direttore di gara fischi il rientro negli spogliatoi Pasquato si becca due gialli nel giro di un minuto, prima con un fallo e poi reagendo in maniera plateale dopo la prima ammonizione. Pescara in dieci e partita che si mette in salita per gli uomini di Baroni, costretti all'uomo in mneo per tutta la seconda metà di gara.
La ripresa sembra leggermente più divertente, con il Catania che prova a cercare lo spazio dato dalla superiorità numerica e con gli adriatici che provano a rispondere in contropeiede per punire le avanzate etnee. Al 72' tentativo di Coppola da fuori area, palla alta sopra la traversa. Il Pescara risponde con un bel contropiede finalizzato da Bjarnason che spara sulla traversa. Rossazzurri pericolosi subito dopo con Rosina che conclude a lato. Sembra ormai scritto il risultato dello 0-0, almeno fino al minuto 93, quando Il "Sindaco" Marco Sansovini torna al gol proprio nello stadio che tanto l'aveva amato: un jolly incredibile dai trenta metri che fa letteralmente esplodere l'Adriatico e regala 3 importantissimi punti in classifica.

PESCARA-CATANIA 1-0

PESCARA (4-4-2): Fiorillo; Zampano, Salamon, Zuparic, Rossi; Politano (31′ st Gessa), Selasi (37′ st Brugman), Memushaj, Bjarnason; Pasquato, Melchiorri (30′ st Sansovini). A disposizione: Aldegani, Boldor, Caprari, Luciano Andres, Pettinari, Paolucci. Allenatore: Marco Baroni.

CATANIA (4-3-1-2):  Gillet; Belmonte, Schiavi, Ceccarelli, Mazzotta; Sciaudone (9′ st Castro), Rinaudo, Coppola; Rosina; Calaiò (40′ st Barisic), Maniero (23′ st Martinho). A disposizione: Terracciano, Escalante Gonzalo, Sauro, Chrapek, Capuano, Odjer. Allenatore: Dario Marcolin.

Arbitro: Pairetto di Nichelino
Assistenti: Segna di Schio e Marinelli di Jesi
IV° Ufficiale: Ripa di Nocera Inferiore

Reti: 48′ st Sansovini
Ammoniti: Selasi, Pasquato, Politano, Maniero, Memushaj
Espulso al 42′ pt Pasquato per proteste
Recupero: 1 minuto nel primo tempo, 6 minuti nella ripresa.