Mix di fisicità e piedi buoni per la Svizzera: Lichtsteiner e compagni sognano un buon Mondiale

Tra i convocati cinque atleti militanti in Italia

01 Giugno 2014   14:57  

Ha tutte le carte in regola per disputare un buon mondiale la Svizzera, in rappresentanza di un Paese nel quale le lingue ufficiali sono ben 4 (tedesco, francese, italiano e romancio), ma dove i calciatori sembrano capirsi alla perfezione.

La nazionale rossocrociata, guidata dal 2008 dal tecnico tedesco Ottmar Hitzfeld, è stata infatti protagonista di un grande girone di qualificazione per accedere al Mondiale, terminando in prima posizione il proprio raggruppamento e dando prova della loro forza e di tutta la loro compattezza. 

Motivi per cui gli uomini di Hitzfeld cercheranno in Brasile di confermarsi, magari riuscendo a migliorare i quarti di finale (il miglior risultato che essi hanno sinora conseguito conseguito in una fase finale di un Mondiale), raggiunti nel 1934 e nel 1954, nella kermesse ospitata in casa.

Gli elvetici, notoriamente inclini agli sport invernali come lo sci alpino, da qualche anno stanno emergendo anche in altre discipline come il tennis, ed appunto il calcio. Il gioco proposto dalla formazione elvetica si basa su atleti rocciosi ed anche tecnicamente validi, in un mix sapientemente miscelato dal tecnico tedesco, il quale può vantare un'esperienza pluriennale nella Bundesliga, alla guida di formazioni del calibro del Borussia Dortmund e del Bayern Monaco.

Sono cinque i calciatori convocati che giocano nel nostro campionato: Valon Behrami, Blerim Dzemaili e Gokhan Inler (centrocampisti del Napoli), Stephan Lichtsteiner (difensore della Juve) e Reto Ziegler (esterno del Sassuolo). A loro si vanno ad aggiungere numerosi giovani di ottime prospettive, come Ricardo Rodriguez del Wolfsburg, Xherdan Shaquiri del Bayern Monaco o Haris Seferovic (ex giovanili Fiorentina, poi Lecce e Novara) della Real Sociedad.

La Svizzera farà il suo esordio il 15 giugno a Brasilia contro l'Ecuador (ore 13 locali, le 18 italiane), per poi affrontare la Francia il 20 a Salvador (alle 16 locali, le 21 italiane) e, in ultimo, l'Honduras il 25 a Manaus (le 16 locali, le 22 da noi).

 

I 23 convocati del ct Ottmar Hitzfeld

Portieri: Diego Benaglio (Wolfsburg/Germania), Roman Burki (Grasshopper), Yann Sommer (Basilea)

Difensori: Johan Djourou (Amburgo/Germania), Michael Lang (Grasshopper), Stephan Lichtsteiner (Juventus/Italia), Ricardo Rodriguez (Wolfsburg/Germania), Fabian Schar (Basilea), Philippe Senderos (Valencia/Spagna), Steve von Bergen (Young Boys), Reto Ziegler (Sassuolo/Italia)

Centrocampisti: Tranquillo Barnetta (Eintracht Francfort/Germania), Valon Behrami (Napoli/Italia), Blerim Dzemaili (Napoli/Italia), Gelson Fernandes (Friburgo/Germania), Gokhan Inler (Napoli/Italia), Xherdan Shaqiri (Bayern Monaco/Germania) Granit Xhaka (Borussia Monchengladbach/Germania)

Attaccanti: Josip Drmic (Norimberga/Germania), Mario Gavranovic (Zurigo), Admir Mehmedi (Friburgo/Germania), Haris Seferovic (Real Sociedad/Spagna), Valentin Stocker (Basilea)

Christian Barisani


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