Guglielmo Maio (ad rossonero) dopo la vittoria contro l'Atletico Roma si proietta verso le prossime due avversarie, la Juve Stabia e l'Andria: "La vittoria di domenica ha ridato fiato e morale ai ragazzi e, spero, anche all’ambiente.  Condivido chi parla di possibile svolta, perchè in effetti si è  finalmente rivista una squadra determinata e sicura di sè. Pur avendo di  fronte la vice-capolista del girone, protagonista tra l’altro di un  avvio di stagione strepitoso, la Virtus è scesa in campo senza timori  reverenziali, mettendo in un angolo i capitolini, ai quali ha concesso  pochissimo. E questo lo considero un ulteriore  passo avanti, dopo qualche svarione difensivo di troppo, pagato a caro  prezzo, negli ultimi tempi".
Rimangono però alcune contestazioni dei tifosi verso Camplone, Leone e Diomede: "Non ho alcun commento da fare al riguardo".
 Adesso, però si va a Castellammare di Stabia. "Voglio rivedere all’opera la stessa squadra  ammirata contro l’Atletico." Dice Maio, "Anche perchè dei due prossimi impegni,  quello in terra campana assume una rilevanza fondamentale, a mio avviso.  Se infatti dovessimo riuscire a conquistare l’intera posta in palio,  come successe all’andata, si riaprirebbero i giochi anche attorno alla  quarta posizione, che potrebbe essere viceversa blindata dagli stabiesi,  in caso di risultato opposto. Ecco perchè ho raccomandato ai ragazzi la  massima attenzione: siamo in una fase decisiva della stagione e  dobbiamo sfruttare al meglio ogni occasione, avendo tutti i mezzi per  farlo".