Cinque vittorie nelle ultime sei gare e un pari con la capolista Trapani. Terzo posto, a quota 49 punti, in tandem con il Siracusa. Quattordici vittorie, otto pareggi e altrettante sconfitte. Sono questi i numeri della Virtus Lanciano di Carmine Gautieri, autentica sorpresa del Girone B di Prima Divisione.
I rossoneri, dopo l'operazione di ringiovanimento di quest'estate, si sono presentati ai nastri di partenza del campionato con l'obiettivo di una tranquilla salvezza, ma di partita in partita i frentani hanno dimostrato di essere la quarta forza del campionato nonostante alcuni periodi bui. Grande merito, sicuramente va all'allenatore, Carmine Gautieri, che è riuscito ad amalgamare nel gruppo l'esperienza degli anziani alla freschezza e vivacità dei giovani, centrando il suo personalissimo obiettivo: impartire una cultura del lavoro e del sacrificio. Un applauso, poi, va alla società rossonera, abile a sfoltire una rosa onerosa soprattutto dal punto di vista economica e capace di muoversi in maniera veramente mirata sul mercato grazie alle intuizioni del d.s. Luca Leone: da agosto a gennaio in maglia rossonera sono arrivati giocatori del calibro di Pavoletti, Chiricò, Massoni, Sarno e Paghera; gente, che in un batter d'occhio è riuscita a conquistarsi l'affetto dei tifosi a suon di prestazioni convincenti.
Il momento di forma della squadra è veramente strabiliante: la conferma arriva dall'undici schierato ieri da mister Gautieri. Anche chi ha giocato meno è stato in grado di sostituire i "titolari". La Virtus ieri ha giocato con Sarno al posto di Chiricò, Vastola al posto di Capece e Rosania al posto di Amenta. A conferma di un grande gruppo che ora può permettersi di sognare non solo i play-off, ma il salto di categoria.
Daniele Polidoro