Appena arrivato, lo hanno buttato subito nella mischia per sostituire il capitano D'Aversa, non uno qualunque. Fabrizio Paghera, arrivato dal Brescia nel mercato di gennaio, si sta rivelando una piacevole scommessa vinta dal d.s. Luca Leone che, con qualche sacrificio, è riuscito a portarlo alla corte di Carmine Gautieri. Da quando è arrivato il tecnico dei rossoneri non ha potuto farne più a meno: Fabrizio è riuscito ad inserirsi nell'ambiente rossonero come se avesse sempre giocato in Abruzzo: "Ho avuto un'impatto ottimo qui a Lanciano"-ha confermato il centrocampista-"I ragazzi molto professionali ma altrettanto disponibili. Mi hanno accolto benissimo e, nonostante qualche difficoltà iniziale dovuta alle condizioni climatiche (le abbondanti nevicate dei primi di febbraio), mi sono integrato perfettamente. So quanto Roberto sia un vero punto di riferimento, per questo non sono in competizione con lui, cerco di dare il massimo come tutti i miei compagni; spero torni presto a darci una mano in campo".
Lunedì sera si è giocata una grande partita al "Biondi": la vittoria ha dato fiducia all'intero gruppo, ma soprattutto, sembra che sia tornato il clima dei bei tempi a Lanciano come confermato dalla strepitosa coreografia mostrata dalla curva sud all'ingresso in campo. Coreografia che, inevitabilmente, ha colpito e non poco Paghera: "Una grande emozione. Mi era già capitato di giocare davanti a un pubblico molto numeroso; è bellissimo e la gioia che si prova dopo la vittoria è ancora più grande perchè la condividi con tante persone che sono state lì a incitarti".
Oltre allo spettacolo, però, la cosa più importante è che i frentani hanno conquistato i tre punti in una sorta di scontro diretto dei play-off, che il neoarrivato in casa frentana conosce piuttosto bene:" Sono stati tre punti molto importanti" Ho già avuto esperienza di playoff e quello che posso dire è che il segreto sta, oltre che nell'applicazione quotidiana in alenamento, nell'equilibrio emotivo. Metabolizzare la pressione che, inevitabilmente, si sente; non abbattersi dopo un cattivo risultato ed essere pronti a ripartire sempre con umiltà e convizione".
Adesso però è inutile cullarsi sugli allori, domenica c'è la difficile trasferta di Latina dove non si può annullare quanto di buono fatto finora: "Si affrontano due squadre in un ottimo momento; veniamo entrambe da due vittorie consecutive e lì, a casa loro, vorranno continuare la marcia verso la salvezza.
Sta a noi essere all'altezza della situazione e giocare come possiamo e abbiamo dimostrato di saper fare".
Daniele Polidoro