L'Aquila Rugby vince e si salva!

L’Aquila Rugby vince e convince al Tommaso Fattori.

Risultato finale: L’Aquila Rugby 31 Mantovani Lazio 24.

Lo avevamo detto ieri: in un modo o nell’altro, tra oggi e domani, la salvezza sarebbe arrivata per i nero verdi, ma sarebbe stato bello conquistarla solo con le proprie forze, vincendo sul campo. L’Aquila non ha tradito le attese. Grande partita e salvezza ottenuta meritatamente.

L’Aquila vista oggi, per grinta ed organizzazione di gioco, è un squadra che meriterebbe ben altre posizioni in classifica. I nero verdi hanno dimostrato grande compattezza e, per una volta, anche un buon controllo di tutte quelle fasi fondamentali che erano state il tallone d’achille aquilano nell’arco della stagione. Una buona mischia, una touche che se ancora non è perfetta è, senza dubbio, migliore rispetto ad altre volte, un gioco alla mano molto più preciso e ragionato. Insomma una squadra che ha girato bene e ha convinto in tutti i suoi elementi.

Grande prova di tutto il gruppo, nessuno escluso. Da notare particolarmente ancora una volta Loki Crichton, autore di una stagione in crescendo, che solo ora sta dimostrando tutto quello di cui è capace, ma non è il solo. Menzione particolare anche per Stapleton Brett e Nicholas Johnson, segno che gli acquisti sono stati più che azzeccati. Ma andiamo a ripercorrere la partita.

Il primo tempo ha visto due fasi distinte di gioco. Nella prima metà L’Aquila Rugby sembra agevolmente padrona del campo. Al 3’ minuto Loki Crichton imbecca un perfetto buco tra le maglie laziali e si procura un calcio di punizione che Paolucci trasforma impeccabilmente. 3-0. Il tabellino rimane fermo così fino al 23’, quando Alessandro Cialone realizza la meta in spinta per i neroverdi. Paolucci trasforma 10-0. Poi una leggera flessione nel gioco nero verde, permette ai romani di tornare nel match. Una meta al 27’ e un calcio al 37’ riportano il risultato sul 10-10. Così si chiude la prima frazione.

Il secondo tempo si apre sul calcio del numero 15 laziale, Law Garry, che porta i romani in vantaggio. 10-13. Da questo punto in poi è quasi solo L’Aquila Rugby. Al 3’ della ripresa Stapleton Brett corre più di 50 metri palla in mano mettendo in netta crisi la retroguardia romana. Dal raggruppamento che ne scaturisce arriva la splendida meta di Nicholas Johnson. Paolucci non manca il calcio. 17-13. La terza meta per i nero verdi, trasformata anch’essa dal numero 15, arriva per mano del numero 9 Emanuele Menè che schiaccia sotto i pali. Law Garry intanto realizza due calci e, a circa metà del secondo tempo il risultato è fermo sul 24 a 19. La quarta ed ultima meta aquilana arriva da una penetrazione irresistibile di Loki Crichton che poggia indisturbato la palla oltre la linea. Rimane ancora il tempo per un’altra meta della Lazio e per un finale al cardiopalma, caratterizzato dagli inspiegabili errori arbitrali e dal nervosismo. Ma tutto è ormai deciso. L’Aquila batte Lazio 31-24 e conquista 5 punti in classifica.

Al fischio finale esplode la gioia tra giocatori e tifosi, che, in un attimo, si uniscono in mezzo al campo.

L’Aquila Rugby è definitivamente salva e può mettersi alle spalla una difficile stagione e cominciare a guardare al futuro. La grande felicità negli occhi degli atleti, dei dirigenti e dell’allenatore è un buon segnale da cui partire per mettere le basi per un buon progetto.

Matteo De Santis