L'Aquila Rugby: quattro imprenditori entreranno in società

“35 quote già piazzate tra quattro imprenditori trovati dal sindaco Massimo Cialente. Per le restanti azioni stiamo ancora aspettando e cercando una soluzione”.

Questo è il commento del presidente Romano Marinelli, raggiunto telefonicamente da Abruzzo24ore mentre è ancora in corso la riunione con gli altri soci sullo stato della vendita delle azioni societarie. Come già detto, in tutto si stanno vendendo 74 azioni.

Il presidente chiarisce anche un punto ancora lasciato in sospeso, riguardo la natura della vendita.

“Non si tratta di un aumento di capitale ma di una vendita delle azioni già in possesso a noi soci”.

Quindi per adesso ci sono questi quattro imprenditori locali che hanno mostrato interesse e hanno deciso di acquistare una parte delle azioni societarie ed entrerebbero direttamente nella gestione della società.

Di quali imprenditori si tratta?

“Per adesso non mi posso sbilanciare con i nomi perchè dobbiamo ancora aspettare che il tutto diventi definitivo. Ancora non abbiamo firmato nulla, ma è certo che queste persone sono interessate ad entrare in società”.

E la Carispaq?

“La situazione si sta sbloccando e anche la Carispaq ha deciso di aiutarci e di venirci incontro. Ha accettato il piano che abbiamo deciso di intraprendere e ci darà una mano in tal senso. Possiamo dire che ci sta aiutando”

E per quanto riguarda gli altri?

“Anche gli altri soci stanno dando una mano e sono decisi a trovare nuovi imprenditori vogliosi di entrare in società (Pasqua fino a qualche giorno fa diceva di non sapere nulla di quanto stesse accadendo ndr.)”.

Sembra quindi che la pratica per la vendita della società abbia preso il largo e si stia avviando verso strade piuttosto positive. Il presidente Marinelli tiene a precisare quanto sia stato importante il lavoro del sindaco Cialente che ha trovato personalmente la prima schiera di imprenditori interessati. Adesso resta da vedere come evolverà la ricerca.

I punti positivi sono senza dubbio la collaborazione della Carispaq, l'accordo tra i soci aquilani (non si riunivano tutti ufficialmente da più di un anno) e il fatto che quest'anno si stia cercando una soluzione con netto anticipo rispetto agli anni passati, lasciando presagire la possibilità di una risoluzione in tempi più ristretti.

Matteo De Santis