L'Aquila Rugby beffata all'ultimo minuto

dura sconfitta a Catania

27 Novembre 2011   17:03  

Ingenua. Questo è l’aggettivo che meglio descrive L’Aquila Rugby sconfitta oggi sul campo di Catania.

Risultato finale: San Gregorio Catania 18 L’Aquila Rugby 15.

Era una partita fondamentale contro una delle dirette contendenti alla salvezza ed è arrivato solo il punto di bonus. Bisogna parlare di un doppio volto aquilano. Prima quello cinico, preciso, grintoso e disciplinato che stava garantendo la vittoria ai neroverdi. Un Gerber infallibile al piede, una touche finalmente perfetta e una mischia solida. Basti pensare che, a 5 minuti dalla fine, L’Aquila vinceva 15 a 11 ed aveva il pieno controllo dell’ovale nella ventidue avversaria. Poi è accaduto l’inspiegabile. Prima una palla persa, poi un buco clamoroso imbeccato dai catanesi, infine la touche nella 22 aquilana seguita immediatamente dal cartellino giallo per Zaffiri. Da queste basi arriva la meta tecnica che piega la difesa aquilana. Come detto, nel complesso L’Aquila Rugby ha dimostrato di essere superiore ai catanesi, ma la salvezza si raggiunge con le vittorie e, ad oggi, i neroverdi hanno perso entrambi gli scontri diretti con le dirette avversarie nella corsa alla salvezza.

Primo Tempo.

Al 6’ Durandt Gerber sblocca il risultato al piede da 30 metri. I neroverdi ottengono il calcio dopo un attacco in multifase che porta all’infrazione catanese. San Gregorio 0 L’Aquila 3. Il Catania appare più vispo e prova a mettere in difficoltà la difesa aquilana che però resiste bene evitando mali peggiori e concedendo solo i 3 punti che arrivano al 10’. San Gregorio 3 L’Aquila 3. La parità dura davvero poco. Sul calcio di ripresa aquilano arriva l’infrazione catanese che affossa la palla in mischia. Gerber non sbaglia e all’11’ San Gregorio 3 L’Aquila 6. Il risultato viene poi ribaltato 5 minuti dopo. Il Catania ruba la palla dalla touche nella ventidue aquilana e poi beffa la difesa nero verde allargando veloce la palla al largo per Gilligan che vola in meta. Al 16’ San Gregorio 8 L’Aquila 6. Da questo punto in avanti cresce L’Aquila che con grinta sfrutta l’indisciplina e le ingenuità avversarie. Arrivano altri due calci di Gerber al 23’ e al 37’. Così si chiude la prima frazione. San Gregorio 8 L’Aquila 12.

Secondo tempo.

Il risultato rimane fermo fino al 56’, quando Stefano Paolucci realizza un calcio da 30 metri. San Gregorio 8 L’aquila 15. Risponde subito Pucciariello che al 58’ realizza al piede. San Gregorio 11 L’Aquila 15. Il Catania continua a provare l’assalto alla difesa nero verde, che però appare solida e ben organizzata. L’Aquila non corre seri rischi e, anzi ,potrebbe allungare il passo prima con un calcio e poi con due drop finiti poco a lato. All’81’ arriva la meta Catanese che ribalta il risultato e rompe i sogni aquilani. San Gregorio 18 L’Aquila 15.

Si potrebbe recriminare anche sulla meta tecnica finale che l’arbitro forse concede troppo frettolosamente, ma non è certo questo il problema. Il problema è che L’Aquila doveva evitare di trovarsi in una situazione di pericolo e mantenere il controllo sul match.

Si torna a casa con un solo punto e con il rammarico che forse, con un po’ di attenzione in più, si sarebbe ottenuta una meritata vittoria.

Matteo De Santis


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore