L’AQUILA – E’ scuro in volto Maurizio Ianni quando si presenta in sala stampa. E’ consapevole del passo indietro dei suoi ragazzi. “Abbiamo affrontato una squadra più fresca fisicamente – analizza Ianni – Loro sono giovani, noi abbiamo accusato la partita di domenica. E poi giocare in dieci la ripresa non è mai facile per nessuno, abbiamo finito con tanti elementi stanchissimi.” Il pareggio odierno è forse il mesto addio alle zone più alte della classifica, nonostante la strada per i play off resti comunque apertissima. “E’ un campionato lungo e logorante, e tanti giocatori che all’ andata hanno speso tanto nel girone d’ andata adesso ne stanno risentendo. Garaffoni? La seconda ammonizione sinceramente non l’ ho capita, ma è inutile soffermarsi su queste cose. La verità è che stiamo accusando più degli altri in questo periodo ed in campo si vede. Mi dispiace, perché oggi tutti conoscevamo il valore dei tre punti. Ora non possiamo far altro che recuperare più energie possibili e dare tutto quello che abbiamo a Catanzaro.”
Di tutt’ altro tenore le dichiarazioni del responsabile dell’ area tecnica Ercole Di Nicola, che non le manda a dire. “Oggettivamente una bruttissima prestazione – attacca Di Nicola – Inutile accampare scuse, contro una formazione composta da soli under (i più vecchi erano classe ’89, ndc). E’ ora che ci diamo una svegliata. Provvedimenti? Sono due settimane che avremmo dovuto adottarli ma ogni volta che eravamo sul punto di farlo la squadra è tornata alla vittoria – incalza Di Nicola, che conclude con frasi di fuoco – A caldo non mi sento di aggiungere nulla, dobbiamo ragionarci un attimino. Ma ora basta, perché certe prestazioni sono vergognose, e certi giocatori ancor di più. Qualcuno evidentemente sta rendendo troppo al di sotto delle aspettative. Ma se pensano di essere venuti all’ Aquila a farsi una scampagnata, allora è la volta buona che gliela facciamo fare seriamente.”
“Lo capisco, perché dopo una partita del genere siamo tutti delusi – commenta Ianni circa le dichiarazioni infuocate di Di Nicola – Ma in questo momento è giusto che le responsabilità ce le prendiamo tutti quanti, io per primo come allenatore.”
Ovviamente di tutt’ altro genere le dichiarazioni in casa Milazzo, che dal pareggio trae solo lati positivi. “Eravamo consapevoli di affrontare una grande squadra, ma abbiamo disputato la partita così come l’ avevamo preparata – commenta il tecnico ospite Nicola Trimarchi – Con ordine, ben messi in campo e rischiando pochissimo. Sono molto soddisfatto perché era un periodo che stavamo facendo molto bene ma abbiamo raccolto pochissimo. Questo punto invece credo sia il risultato più giusto e ci dà continuità per guardare con più fiducia al finale.” (a.f.)