L'Italia domina la Macedonia con una prestazione avvincente, pur tra brividi e gol spettacolari. La qualificazione diretta all'Euro 2024 è a portata di mano.
Nell'attesissimo scontro con la Macedonia del Nord, l'Italia ha spezzato il tabù e conquistato una vittoria fondamentale, vincendo 5-2 e avvicinandosi così all'Euro 2024. Il primo tempo è stato caratterizzato dall'iniziale vantaggio azzurro grazie a Darmian al 17'. Tuttavia, il calcio di rigore fallito da Jorginho al 40' ha portato momentanea incertezza, presto dissipata dall'uno-due di Chiesa, autore di due gol (al 42' e al 48'). Nella ripresa, la Macedonia ha reagito con una doppietta di Atanasov, ma le reti di Raspadori ed El Shaarawy hanno sigillato la vittoria italiana.
Il risultato, se da un lato avvicina l'Italia alla qualificazione diretta per l'Europeo del 2024, dall'altro contiene momenti di tensione, come il rigore sbagliato da Jorginho e il risveglio macedone nel secondo tempo. La partita, intitolata "Tutto da perdere," è stata presentata in vista della Giornata mondiale dei Poveri di domenica, con il ct Luciano Spalletti che aveva chiesto una vittoria per scacciare i fantasmi della sconfitta macedone.
Chiesa, autentica stella del match, ha regalato emozioni forti ai tifosi con la sua prestazione da incorniciare, dimostrando la sua determinazione e abilità nel primo tempo. Il gol di testa di Darmian ha aperto le danze, seguito dal brivido del rigore fallito da Jorginho. Tuttavia, l'attaccante della Juventus, protagonista di un fallo duro subito e poi di una doppietta, ha contribuito in modo significativo alla vittoria.
Il secondo tempo ha visto la Macedonia segnare due gol con Atanasov, mettendo in discussione la superiorità azzurra. Tuttavia, Raspadori ha ristabilito il controllo segnando il quarto gol, seguito dal definitivo quinto gol di El Shaarawy nel recupero.
Nonostante la vittoria, il calcio di rigore sbagliato da Jorginho ha destato preoccupazioni e riflessioni sulla sua maledizione dal dischetto. La Nazionale ora guarda con ottimismo alla partita decisiva contro l'Ucraina a Leverkusen lunedì prossimo, dove un pareggio sarà sufficiente per garantire la qualificazione diretta senza passare per i play-off.
Il Ct Luciano Spalletti, nonostante i momenti di tensione, può contare su una squadra motivata e pronta a superare gli ultimi ostacoli per raggiungere l'ambito obiettivo dell'Euro 2024.
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