Chiudere il girone d’andata da imbattuto. Questo l’obiettivo di un Teramo che domani renderà visita all’Ancona, unica vera rivale per la corsa alla promozione in Seconda Divisione.
I dorici inseguono a -8 e dunque è facile immaginare che un successo darebbe al Diavolo la vittoria virtuale del campionato con ben cinque mesi di anticipo.
“Finora –spiega il direttore generale Massimo D’Aprile- stiamo conducendo una stagione sopra le aspettative e non intendiamo fermarci. La vetta è merito di tutti, dalla società allo staff, fino ad arrivare alla squadra: sono certo che anche nella gara di domani i ragazzi dimostreranno tutto il loro attaccamento alla maglia fornendo una prestazione maiuscola”.
Sulla corazzata marchigiana, D’Aprile si esprime così: “Hanno un attacco temibile, bravo a coglierti di sorpresa sfruttando al meglio gli spazi, ma più in generale è tutto il collettivo a fare paura. In ogni caso, noi andremo lì senza paura, consapevoli della nostra forza e delle nostre potenzialità”.
Al “Del Conero” ci si aspetta un’importante affluenza di pubblico, non solo di fede dorica. “Per noi i tifosi rappresentano il dodicesimo uomo in campo –afferma il dg del Teramo- Confidiamo molto anche in loro per vincere questa sfida”.
Per quel che concerne l’undici da mandare in campo, il tecnico Roberto Cappellacci avrà tutti gli effettivi a disposizione, ad eccezione di Borrelli la cui presenza dal primo minuto è messa in discussione da un affaticamento muscolare.
Ecco la probabile formazione:
Serraiocco, Ekani (De Fabritiis), Calabuig, Ferrani, Chovet, Borrelli (Laboragine), Valentini, Vitone, Petrella, Bucchi, Masini.
Danilo Rosone