Il Teramo è duro a morire: a Riccione il pari (2-2) arriva allo scadere

Rimonta firmata da Petrella e bomber Masini

08 Dicembre 2011   20:38  

Il cuore del Diavolo non conosce limiti. Dopo essere stati sotto di due gol, a Riccione gli uomini di Cappellacci salgono in cattedra nel finale trovando l'insperato pareggio grazie al baby Petrella e al capocannoniere del girone F di Serie D, l'argentino Gerardo Masini.

Leadership ed imbattibilità ancora in cassaforte, dunque, anche se l'inseguitrice Ancona riduce il divario dalla vetta a sei punti grazie al successo casalingo contro l'Atessa. Nulla di preoccupante: quello del Teramo rimane senza dubbio un ruolino di marcia da promozione diretta.

La cronaca. Cappellacci sorprende tutti, lasciando Petrella in panca e rimpiazzandolo con Ekani che agisce come esterno alto: il ruolo di terzino viene così affidato al giovane Ciampi. In attacco opera la solita temibile coppia Bucchi-Masini.

L'avvio dei romagnoli è devastante: al 2' Serraiocco non si intende con il rientrante Calabuig, che insacca inopinatamente nella propria porta. Sei giri di lancette e il Riccione raddoppia grazie a Tantuccio, il cui chirurgico diagonale fredda l'incolpevole Serraiocco. Il Teramo è sotto choc, ma tenta di ricomporsi provando a rendersi insidioso soprattutto con i calci piazzati: niente da fare, i locali si difendono con ordine e chiudono la prima frazione sul doppio vantaggio.

Nella ripresa Cappellacci opta per l'inserimento di Petrella al posto di Ekani. Tuttavia la gara non sembra cambiare la propria inerzia visto che è ancora il Riccione a creare le occasioni più pericolose. Al 58' Serraiocco è prodigioso su Cuttone, mentre al 70' Tantuccio sfiora la doppietta cogliendo un clamoroso legno. Il Teramo replica cinque minuti più tardi con Bucchi, ma la sua inzuccata si rivela imprecisa. Proprio quando il match sembra avviato verso la vittoria all'inglese dei padroni di casa, il Diavolo si rimette in carreggiata all'85': Masini suggerisce per Bucchi, il quale senza pensarci due volte calcia a rete trovando però l'opposizione di Piagnerelli, sulla ribattuta si avventa Petrella che realizza. I biancorossi iniziano a crederci e al 91' agguantano l'incredibile 2-2: bomber Masini, servito dallo scatenato Petrella, entra in area, salta l'estremo locale e da posizione proibitiva insacca. (d.r.)

IL TABELLINO:

RICCIONE-TERAMO 2-2 (2-0)

RICCIONE: Piagnerelli, Sartori, Merendino, Lisi, Nodari, Savini, Grazhdani (58‘ Jaupi), Tantuccio, Stefanelli, Cuttone, Ballarini. All: Pascucci A disp: Lasagni, Lepri, Bari, Marcattili, Marani, Cavoli.

TERAMO: Serraiocco, Ciampi, Chovet, Valentini, Calabuig, Ferrani, Borrelli (75‘ Laboragine), Vitone (81‘ Traini), Bucchi, Masini, Ekani (46' Petrella). All: Cappellacci. A disp: Pompei, De Fabritiis, Tommaselli, Speranza.

ARBITRO: Marchesini di Legnago

NOTE: Spettatori 500 circa, di cui 100 da Teramo. Ammoniti: Merendino (R), Masini (T). Angoli 4-4.


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