FANO - A fine partita, lo sconforto di Zauli da una  parte, l’ entusiasmo dei rossoblù dall’ altra. Dai collaboratori ai massimi  dirigenti, si avverte una certa euforia in casa L’Aquila. Non capita spesso, in  effetti, di vincere due trasferte di fila. Figurarsi in questa stagione in cui  L’Aquila aveva vinto solo tre volte fuori casa prima di domenica scorsa. Il  tempo di attendere i risultati degli altri campi, poi sorrisi e pacche sulle  spalle per tutti. E’ una vittoria che significa ritorno nei play off.
A distrarre per un momento da questo clima Maurizio Ianni,  ci pensa Ercole Di Nicola, che a fine partita torna sul campo con il mister  aquilano per una chiacchierata che, dalla gestualità, è sembrata molto una mini  analisi tecnica dei momenti chiave della partita.
“Tre punti fondamentali – esordisce a fine partita il  presidente rossoblù Elio Gizzi, che poi raggiungerà Ianni e Di Nicola in  mezzo al campo – Sapevamo che era difficile, pure loro si stanno giocando una  stagione. Ma dovevamo approfittare di questo turno. L’Aquila ha atteso senza  scomporsi e probabilmente con un pizzico di fortuna è stata brava a pungere al  momento giusto. Complimenti ai ragazzi ed al mister, siamo tornati nei play off.  Speriamo che domenica prossima a darci una mano torni in massa la  tifoseria.”
“E’ andata così come l’ avevamo preparata – commenta un  Maurizio Ianni tra lo stremato e il compiaciuto – Ci aspettavamo un  avversario combattivo e così è stato. Ai ragazzi avevo chiesto di tener botta  fin dall’ inizio sul piano fisico, perché alla lunga sarebbe potuto uscire il  nervosismo del Fano e la differenza di preparazione. E così è stato.” 
Qualcuno in tribuna è rimasto scettico al momento delle  sostituzioni, ma è anche nei cambi che Ianni ha vinto la partita. Pietrella,  appena entrato, ha azzeccato un assist al bacio e Stamilla, che il tecnico ha  preferito tenere in campo sostituendo Potenza, ha messo a segno il suo primo gol  in rossoblù. “Serviva continuare a produrre cross dalle fasce per aggirare il  muro che il Fano aveva eretto in difesa dopo l’ espulsione. Sono stati bravi i  terzini nelle continue sovrapposizioni. E per sfruttare i traversoni e le  mischie, ho inserito Iadaresta che in queste occasioni è l’ ideale. Sono felice  per Pietrella che ha fornito un gran cross di sinistro e per Stamilla che si è  sbloccato. E’ la dimostrazione della bontà di questa rosa che ha infinite  risorse. Un plauso anche al preparatore Bianconi, oggi al primo caldo L’Aquila è  stata nettamente superiore sul piano fisico. L’ importanza della vittoria?  Necessaria ma non decisiva.”
“Abbiamo perso con una squadra forte – ammette sconsolato  Zauli, che in più di una occasione è stato beccato dal pubblico amico – E  il primo caldo ci ha messo in crisi dal punto di vista fisico. Stavamo facendo  il nostro, poi l’ espulsione ha compromesso tutto. Una squadra che lotta per  salvarsi non si può permettere certe ingenuità.”