Costa d'Avorio vogliosa di stupire, Drogba e Gervinho punte di diamante di un ottimo collettivo

Centrocampo affidato a Yayà Touré

02 Giugno 2014   07:00  

Terza partecipazione alla fase finale di un mondiale per la Costa d'Avorio, inserita nel gruppo C insieme a Colombia, Grevia e Giappone, sulla carta uno tra i più equilibrati.

La squadra africana sembra essere ben organizzata e con delle buone individualità, e ci si aspetta per questo un risultato migliore rispetto alle eliminazioni patite alla fase ai girone nello scorso mondiale in Sudafrica ed in quello tedesco del 2006, ossia quantomeno il passaggio del turno.

Gli "Elefanti", allenati da Sabri Lamouchi, conosciuto in Italia per avere militato nelle file di Genoa, Parma ed Inter, si sono qualificati senza affanni per la fase finale del mondiale carioca. Dopo avere dominato il proprio girone, vincendolo con  14 punti, frutto di 4 successi e 2 pareggi, hanno anche agevolmente superato lo spareggio contro il Senegal, infliggendo un netto 3-1 ai senegalesi ad Abidjan, per poi pareggiare per 1-1 nella gara di ritorno disputata in campo neutro a Casablanca. Gli arancioni sono una delle formazioni africane meglio attrezzate, sicuramente desiderosa di ben figurare in Sudamerica.

L'emblema di questa squadra è sicuramente il capitano "evergreen" Didier Drogba. Calciatore esperto e dotato di immense doti fisiche ed atletiche, può vantare in carriera un curriculum composto da 99 gare disputate condite da 63 reti. L’attuale attaccante del Galatasaray è l'lemento di punta di un reparto, l'attacco, che può contare anche su Gervinho, che quest’anno tanto bene ha fatto con i colori giallorossi della Roma.

Un altro calciatore meritevole della massima considerazione è senza dubbio alcuno il centrocampista Yaya Tourè, attualmente in forza al Manchester City, ed autentico playmaker capace di adattarsi a qualsiasi ruolo sulla mediana, oltre a possedere un piede fatato, soprattutto sui tiri franchi.

Gli ivoriani, attualmente posizionati al 21esimo posto nel ranking Fifa, esordiranno il 14 a Recife contro il Giappone (ore 22 locali, le 3 di notte in Italia), per poi andare a sfidare la Colombia a Brasilia il 19 (ore 13, le 18 in Italia) e, infine, la Grecia il 24 a Fortaleza (le 17 in Brasile, le 22 in Italia).

 

I 23 convocati del ct Sabri Lamouchi

Portieri: Boubacar Barry (Lokeren/Belgio), Mande Sayouba (Stabaek/Norvegia), Sylvain Gbohouo (San-Pedro)

Difensori: Serge Aurier (Tolosa/Francia), Sol Bamba (Trabzonspor/Turchia) Didier Zokora (Trabzonspor/Turchia), Constant Djakpa (Eintracht Francoforte/Germania), Artur Boka (Stoccarda/Germania), Kolo Tourè (Liverpool), Ousmane Viera (Rizespor/Turchia), Jean-Daniel Akpa-Akpro (Tolosa/Francia)

Centrocampisti: Yaya Tourè (Manchester City/Inghilterra), Serey Die (Basilea/Svizzera), Cheick Tiote (Newcastle/Inghilterra), Ismael Diomande (Saint-Etienne/Francia), Didier Ya Konan (Hannover/Germania)

Attaccanti: Didier Drogba (Galatasaray/Turchia), Giovanni Sio (Basilea/Svizzera), Wilfried Bony (Swansea/Galles), Salomon Kalou (Lille/Francia), Gervinho (Roma/Italia), Max Gradel (Saint-Etienne/Francia), Mathis Bolly (Fortuna Dusseldorf/Germania)

Christian Barisani


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