Come ampiamente prevedibile, le decisioni in merito ai 23 convocati del ct Cesare Prandelli per affrontare gli imminenti Mondiali in Brasile non hanno mancato di suscitare reazioni polemiche, anche da parte di coloro che sono stati esclusi.
Tra coloro che hanno preso più male la mancata convocazione vi è senza dubbio Giuseppe Rossi, forse il più atteso tra gli Azzurri all'imminente rassegna e comunque dato tra i maggiori papabili a prendere parte alla spedizione.
Pepito non le ha infatti mandate a dire, sfogando tutta la sua amarezza su Twitter: "Tutti dicono fuori forma: chiedete a chiunque i valori dei test in settimana e quelli della partita. Vi stupirete. Contrasti? Paura? Che ridere... Arrivo col pensiero prima del difensore. Prossima volta, da dilettante, aspetto il difensore per prendere calci".
Sembra non abbia nascosto la propria delusione per l'esclusione dalla lista definitiva nemmeno l'attaccante della Roma Mattia Destro, che evidentemente confidava nella chiamata dopo la buonissima stagione in maglia giallorossa, e per questo, alla domanda di Prandelli se se la sentisse di andare in Brasile come riserva, avrebbe risposto con un netto rifiuto, che secondo indiscrezioni il ct non avrebbe gradito.
A fronte di tanta delusione, stonano parecchio, al contrario ed in maniera assolutamente positiva, le dichiarazioni del centrocampista del Verona Romulo. L'italo-brasiliano, infatti, ha affermato che il ct si era convinto ad inserirlo tra i 23, ma lui stesso ha declinato per via delle non ottimali condizioni fisiche. "Fisicamente sono al 70%" . ha riferito Romulo - "e ho ritenuto giusto che al Mondiale andassero coloro che stanno bene".
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