Comincia con una vittoria il mondiale dell'Argentina che batte a fatica una buona Bosnia per 2-1

16 Giugno 2014   06:46  

3-5-2 per il Ct dell'Argentina Sabella che si affida in avanti alla coppia Messi-Aguero. Il ct dell bosnia Susic si affida invece a Dzeko ed al talento di Pjanic. Primo tempo abbastanza al di sotto delle aspettative: ci si aspettava decisamente qualcosa di più dalla nazionale albiceleste, ma i primi 45' di gioco sono stati abbastanza scadenti e sonnacchiosi. L'Argentina riesce comunque a trovare subito la rete del vantaggio per via di uno sfortunato autogol: al 3' di gioco cross di Messi con la palla che sbatte sul difensore bosniaco Kolasinac e va in rete. La squadra di Sabella, però, con il passare dei minuti pian piano si spegne e non crea praticamente nessuna palla gol. La squadra di Susic al contrario prova a reagire allo svantaggio rendendosi pericolosa con un colpo di testa di Lulic, parato però dall'estremo difensore argentino Romero. Nella ripresa Sabella prova a cambiare qualcosa optando per un altro modulo: dal 3-5-2 iniziale si passa al 4-3-3. Dentro Gago al posto di Campagnaro, e Higuain al posto di Maxi Rodriguez. Ma la gara non regala particolari emozioni, fin quando Leo Messi si inventa una vera e propria perla che porta la sua squadra sul 2-0. La Bosnia per un attimo accusa il colpo e si smarrisce, ma all'85' l'appena entrato Ibisevic trova il guizzo di sinistro ed accorcia le distanze regalando un gran finale di partita al Maracanà. La Bosnia allora prova nell'impresa ed il Ct dell'Argentina Sabella corre ai ripari inserendo al 87' Biglia al posto di uno spento Aguero. Non è stata una partita straordinaria, ma certamente un finale di partita pirotecnico, sicuramente più vivace della prima parte di gara. La partita termina con il risultato finale di 2-1 regalando i primi 3 punti fondamentali all'Argentina.

 

IL MIGLIORE ED IL PEGGIORE DEL MATCH

Il migliore - Leo Messi (attaccante Argentina): Abbastanza spento e sottotono nella prima parte di gioco, decisamente diverso nella ripresa. Al 65' si inventa una meraviglia assoluta, firmando la sua prima rete al Maracanà. Il fuoriclasse argentino tira fuori il coniglio dal cilindro e porta la sua squadra sul 2-0. Dopo tante ombre, dunque, il numero 10 albiceleste acceca e delizia i 75.000 spettatori presenti al Maracanà contribuendo alla prima vittoria del mondiale dell'Argentina. Fuoriclasse.

Il peggiore - Edin Dzeko (attaccante Bosnia): decisamente sottotono ed al di sotto delle sue aspettative, ci si aspettava sicuramente di più da un calciatore forte, esperto e di caratura internazionale come lui. Il Ct si è affidato a lui essendo uno dei migliori della sua nazionale, ma l'attaccante non ha risposto presente. Si è visto davvero poco ed ha toccato pochissimi palloni. Non ha creato nessuna palla gol e non si è reso praticamente mai pericoloso. Ci si aspetta senza dubbio di più da uno come lui. Vedremo se saprà riscattarsi nelle prossime gare contro Iran e Nigeria. Se non altro, la sua nazionale conta molto su di lui. Rimandato.

 

IL COMMENTO 

L'esordio mondiale dello stadio più famoso del mondo, il Maracanà di Rio De Janeiro, non poteva che coincidere con l'esordio mondiale del giocatore più forte del mondo: Leo Messi. Argentina-Bosnia ha inaugurato il gruppo F: dunque sono stati i rivali storici del Brasile a mettere il primo piede in campo nel tempio magico dei verdeoro,quello che ospiterà la finale. C'era grande attesa per l'Albiceleste che è alla ricerca di un titolo che manca da 26 anni. Non è stata però una partita troppo esaltante, se non altro, c'è da segnalare la prima rete nello stadio più famoso del mondo di Leo messi che ha realizzato il 2-0 con una meraviglia assoluta omaggiando i 75.000 presenti al Maracanà. Sottotono Aguero ed Higuain, subentrato ad inizio ripresa. Spento anche l'attaccante della Bosnia Edin Dzeko. La Bosnia, unica esordiente del mondiale, non ha disdegnato ed è uscita a testa alta da questo incontro. Ha provato fino alla fine ad acciuffare il pareggio rendendo il finale di partita esaltante. Con il suo talento potrà nelle prossime partite stupire tutti. Pronostico rispettato,dunque, Argentina che però vince, ma non convince.

IL TABELLINO:

Argentina-Bosnia 2-1

ARGENTINA (3-5-2): Romero; Garay, Campagnaro (46' Gago), Fernández; Zabaleta, Maxi Rodriguez (46' Higuain), Mascherano, Di María, Rojo; Messi, Agüero (87' Biglia). Ct Alejandro Sabella

BOSNIA (4-2-3-1): Begović; Mujdža (69' Ibisevic), Bičakčić, Spahić, Kolašinac; Bešić, Pjanić; Hajrović (71' Visca), Misimović (74' Medunjanin), Lulić; Džeko. Ct Safet Susic

 

Marcatori: 3' aut Kolasinac (A), 65' Messi (A), Ibisevic (B).

Arbitro: Aguilar (El Salvador). Stadio: Maracanà, Rio De Janeiro

Ammoniti: 25' Rojo (A), 63' Spahic (B).

Fabio Stante


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