Brasile-Olanda 0-3. Terzo posto ai "Tulipani", Seleçao di nuovo sconfitta e fuori dal podio

Triste commiato dei verdeoro dalla Coppa del mondo

13 Luglio 2014   00:31  

L'Olanda liquida con un perentorio 3-0 il Brasile, apparso dimesso ed ancora sotto choc dopo il 7-1 contro la Germania, e sale sul podio del mondiale carioca. Delusione grandissima per la formazione di Scolari, sommersa da una bordata di fischi al termine del match.

La formazione olandese deve fare a meno di Snejider dal momento che il calciatore dell'Inter del triplete si infortuna ad una coscia durante la fase di riscaldamento. Il suo posto viene preso da De Guzmàn. Dopo il bruttissimo infortunio che avrebbe potuto pregiudicarne la carriera, l’attaccante carioca Neymar si accomoda, invece,in panchina.

Dopo appena 2' l'Olanda passa in vantaggio grazie ad un rigore trasformato da Van Persie concesso dopo un fallo, a dire il vero cominciato fuori area, da parte di Thiago Silva ai danni di Robben,anche ammonito nella circostanza. La pressione olandese è costante, ed al 16' i tulipani trovano la rete del raddoppio con Blind, lesto ad insaccare in rete una respinta di testa di David Luiz, che aveva cercato di liberare la propria area dopo un cross proveniente dalla destra da parte di De Guzmàn.

Al 21' il Brasile si vede la prima volta con uno shot centrale da parte di Oscar, la cui conclusione viene arpionata dal portiere Julio Cesar. Il Brasile cerca di trovare la via della possibile rete che possa riaprire il match, ma la formazione di Van Gaal chiude molto bene tutti i varchi. Sono gli orange a provare il tris al 29' con un tiro fuori area da parte di De Guzmàn, ma la palla termina sul fondo. La formazione di casa sembra essere più pimpante nell'ultimo quarto d'ora della prima frazione, ma le azioni della formazione di Scolari non impensieriscono gli orange. Il primo tempo vede la formazione di Van Gaal in vantaggio con il punteggio di 2-0.

L'inizio della seconda frazione vede una supremazia territoriale di marca brasiliana, anche se la stessa risulta essere piuttosto sterile. La prima occasione per la formazione di Scolari arriva al 59' quando Ramires calcia a lato da fuori area. Al 63' ci prova David Luiz con un piazzato da buona posizione la cui conclusione è però troppo centrale, facile preda del portiere dei Paesi Bassi. La formazione di Van Gaal amministra diligentemente il doppio vantaggio, riuscendo a gestire molto bene il possesso palla. Nei minuti di recupero arriva anche la terza rete per i tulipani con Wijnaldum. Cala il sipario sul mondiale delle due squadre, e se l'Olanda può ritenersi soddisfatta, per il Brasile è notte fonda, come sottolineata dalla bordata di fischi piovuta a Brasilia.

IL COMMENTO

La formazione di Scolari, dopo la batosta rimediata contro la Germania, stecca anche la finale di "consolazione" per il terzo posto, finendo fuori dal podio dei Mondiali disputati in casa, trasformatisi dunque in un vero calvario per la nazionale verdeoro. I carioca sono sembrati ancora sotto choc dopo l'incredibile 7-1 patito contro i teutonici, ed anche se sono passati in svantaggio dopo appena 2', a causa di un rigore molto dubbio, subendo anche al 16' la rete del 2-0, hanno il demerito di avere alzato bandiera bianca troppo presto, sembrando per larghi tratti della contesa dimessi.

Il pesante 3-0 rimediato a Brasilia contro la nazionale "oranje" ha palesato tutti i limiti della formazione carioca. Un Mondiale assolutamente da dimenticare per la squadra sudamericana. Bene, invece, l'Olanda, squadra solida e ben registrata in tutti i reparti, che ha dimostrato contro il Brasile di avere più di un rammarico per non essere approdata nella finalissima. La squadra di Van Gaal termina al terzo posto questa rassegna iridata, e per la prima volta nella sua storia è imbattuta nella fase finale di un mondiale, dal momento che in semifinale gli olandesi si sono arresi solo alla lotteria dei calci di rigore all'Argentina, prossima a giocarsi il titolo mondiale contro la Germania.

IL MIGLIORE

Arjen Robben (att. Olanda): la sua "serpentina" dopo appena 2' indirizza la gara verso dei binari assolutamente confortanti per la sua squadra. In assoluto il migliore in campo, grazie ai suoi dribbling ed alle sue accelerazioni devastanti che hanno decisamente fatto la differenza in campo.

IL PEGGIORE

Jo (att. Brasile): offre una prestazione assolutamente incolore e priva di mordente. Sbaglia tutto quello che c'è da sbagliare, anche le cose più semplici come stop elementari. Chiamata a sostituire il chiacchierato Fred, riesce quasi a farlo rimpiangere. Se questo è il parco attaccanti del Brasile, c'è poco da stare allegri.

IL TABELLINO

Brasile-Olanda 0-3

Brasile (4-2-3-1): Julio Cesar; Maxwell, David Luiz, Thiago Silva, Maicon; Luiz Gustavo (46' Fernandinho), Paulinho (57' Hernanes); Ramires (73' Hulk), Oscar, Willian; Jo. Ct: Scolari

Olanda (5-3-2): Cillessen (93' Vorm); Kuyt, De Vrij, Vlaar, Martins Indi, Blind (70' Janmaat); Clasie (90' Veltman), De Guzman, Wijnaldum; Van Persie, Robben. Ct: Louis van Gaal

Arbitro: Haimoudi (Algeria)        Stadio: "Mané Garrincha", Brasilia

Marcatori: 3' van Persie, 17' Blind, 91' Wijnaldum

Ammoniti: Fernandinho, Oscar, Silva (B); De Guzman, Robben (O)

Christian Barisani


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