Brasile-Colombia 2-1. Per la Seleçao la difesa è il miglior attacco

Di Thiago Silva e David Luiz le reti verdeoro

04 Luglio 2014   23:58  

Il Brasile ha compiuto un altro passo verso la "grande rivincita" del 1950, battendo 2-1 la Colombia nei quarti di finale e conquistando quindi la semifinale, che sarà disputata martedì contro la Germania.

La gara si è messa subito bene per i verdeoro, a segno già al 7' con il capitano Thiago Silva, bravo a faersi trovare pronto sul secondo palo in seguito ad azione d'angolo. La reazione della Colombia, di fatto, è stata tutta in un'occasione non sfruttata da Cuadrado, mentre la Seleçao ha sfiorato a più riprese il raddoppio.

Raddoppio che, però, è arrivato paradossalmente forse nel peggior momento dei verdeoro, grazie ad una punizione di David Luiz al 69', senz'altro bella ma probabilmente favorita da un Ospina apparso non impeccabile. La gara sembrava chiusa, ed invece si è riaperta improvvisamente all'80', in seguito ad un netto rigore trasformato da James Rodriguez, che ha spinto i "Cafeteros" a cercare fino alla fine il 2-2, comunque mai arrivato.

Verdeoro dunque già con la testa, ora, alla semifinale con i teutonici, remake della vittoriosa finale mondiale del 2002. Ma con una grossa tegola, forse due: l'assenza certa di Thiago Silva, per effetto dell'ammonizione evitabile rimediata durante la gara, e quella probabile di Neymar, uscito dal campo e trasportato in ospedale per accertamenti dopo un intervento duro di Zuniga.

IL MIGLIORE ED IL PEGGIORE DEL MATCH

Il migliore - David Luiz (dif. Brasile): una gara praticamente perfetta per il centrale difensivo appena passato dal Chelsea al Paris St Germain. Oltre ad una prestazione impeccabile nella propria area di rigore, sempre puntuale nel presidio e bravo anche in fase di impostazione, si è anche tolto la soddisfazione di segnare su punizione (con la complicità di Ospina) la rete del provvisorio 2-0, che ha posto una seria ipoteca sulla vittoria finale dei suoi. Universale.

Il peggiore - Juan Guillermo Cuadrado (centr. Colombia): sinora uno dei più positivi negli ingranaggi quasi perfetti della squadra di Pekerman, l'esterno offensivo della Fiorentina è sembrato essersi perso, tendendo troppo spesso a cercare la giocata personale, vanificando di fatto le folate offensive colombiane. Fumoso.

IL COMMENTO

Una Seleçao a due facce, quella vista al "Castelao" contro la Colombia: ottimo primo tempo, con tante occasioni non concretizzate, e ripresa decisamente di livello inferiore, forse preda della pressione oltre che del ritorno dei "Cafeteros". Se la gara non si è protratta almeno fino ai supplementari, il merito è tutto della coppia di centrali difensivi, impeccabili in retroguardia ed  entrambi in grado di pungere in avanti, sostituendosi ad un attacco evidentemente non al top in questa gara. Di buono c'è comunque la capacità di saper soffrire mostrata dai verdeoro, in grado di resistere agli assalti di una Colombia che esce comunque dal torneo a testa altissima, e probabilmente destinata, rosa alla mano, a recitare un ruolo da protagonista del calcio mondiale per diversi anni.

IL TABELLINO

Brasile-Colombia

Brasile (4-2-3-1): Julio Cesar; Maicon, Thiago Silva, David Luiz, Marcelo; Fernandinho, Paulinho (86' Hernanes); Oscar, Neymar (88' Henrique), Hulk (82' Ramires); Fred. In panchina: Jefferson, Victor, Maxwell, Dante, Dani Alves, Willian, Jo, Bernard. Ct: Scolari

Colombia (4-2-3-1): Ospina; Zuniga, Zapata, Yepes, Armero; Guarìn, Sanchez; Cuadrado (80' Quintero), Rodriguez, Ibarbo (46' Ramos); Gutierrez (70' Bacca). In panchina: Mondragòn, Vargas, Martinez, Valdez, Aguilar, Carbonero, Mejia, Arias, Balanta. Ct: Pekerman

Marcatori: 7' Thiago Silva (B), 69' David Luiz, 80' rig. Rodriguez (C)

Arbitro: Velasco Carballo (Spagna)    Stadio: Castelao, Fortaleza

Ammoniti: Thiago Silva, Julio Cesar (B); Rodriguez, Yepes (C)

Lorenzo Ciccarelli


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