Azzurri in Brasile, oggi la partenza tra il pari col Lussemburgo ed i dubbi di Prandelli

Il ct: "Possiamo fare un grande Mondiale"

05 Giugno 2014   11:37  

Ha decisamente deluso le aspettative l'Italia di Cesare Prandelli, incapace di andare oltre un misero 1-1 contro il modesto Lussemburgo nell'ultima amichevole prima della partenza di oggi per il Brasile.

Un risultato ed una prestazione deludenti, sia pure al netto delle due traverse colpite nello spazio di un minuto da Balotelli e Candreva sull'1-0, in parte anche frutto, probabilmente, dei carichi di lavoro fisico da cui sono reduci gli Azzurri, e con poche note positive, tra cui senza dubbio la prestazione di Marco Merratti, in campo per circa 60 minuti ed autore di un pregevole assist non meglio sfruttato da SuperMario.

Il ct azzurro, benché non entusiasta, non ha comunqeu fatto drammi: "Non considero affatto un fallimento il test: a tratti, anzi, abbiamo cercato di riproporre le situazioni provate in allenamento, anche se è chiaro che dobbiamo migliorare. Fino a ieri, del resto, abbiamo lavorato, ma partiamo per il Brasile con la consapevolezza che possiamo disputare un grande Mondiale".

Altri dubbi, in effetti, sembrano essere quelli di Prandelli a poche ore dalla partenza per il Sudamerica, prevista intorno alla mezzanotte. Su tutti, gli acciacchi di cui soffrono Salvatore Sirigu ed Andrea Barzagli, che hanno convinto il ct ed il suo staff a portare come riserve in Brasile, almeno fino al 13 giugno, anche Antonio Mirante ed Andrea Ranocchia.

(l.c.)


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