Avezzano Rugby all'attaco del Comune. "Non prendeteci più in giro"

10 Gennaio 2012   15:44  

Nella conferenza stampa odierna, il presidente dell’Avezzano Rugby Sonia Sorgi e l’allenatore del quindici marsicano Alberto Santucci hanno sferrato un attacco disperato a Regione, provincia e, in primis, al Comune.

Ci hanno lasciati soli a fronteggiare una situazione non facile. Soprattutto l’amministrazione comunale ci ignora completamente” Ha esordito il presidente della squadra. Sonia Sorgi insiste soprattutto sulle numerose promesse del Comune che non sono mai state rispettate, lasciando L’Avezzano Rugby solo con le spese sempre crescenti.

E’ nota a tutti l’attività che svolgiamo, sempre con buoni risultati. Abbiamo 300 tesserati, quasi tutti marsicani, abbiamo ottenuto una promozione in A, sempre seguiti da un pubblico numeroso e caldo. I nostri giocatori pur di giocare con noi hanno ridotto il proprio ingaggio e a mala pena ricevono un rimborso spese, eppure l’amministrazione pubblica non riconosce il nostro operato” E’ un fiume in piena la Sorgi “Sono profondamente delusa dal Comune di Avezzano. Noi così non riusciamo più a sostenere le spese di gestione”.

L’Avezzano Rugby è l’unica squadra sportiva che in città gestisce in maniera completamente autonoma il proprio stadio e le strutture annesse. Il Comune in estate aveva negato l’aiuto economico, facendo appello a famigerati vincoli legislativi e alle carenze di cassa. E’ di ieri, però, la notizia che la stessa amministrazione comunale marsicana sosterrà le spese di gestione dello stadio del calcio. “Smettetela di prenderci in giro! Fino ad adesso siamo sopravvissuti grazie ai soldi degli sponsor, ma così non si può andare avanti. Il mio è un appello a tutte le forze pubbliche, politiche e amministrative locali, affinché aprano gli occhi e siano più serie e concrete”.

Anche Alberto Santucci non trattiene la rabbia e si sbottona su diversi argomenti. “Noi facciamo attività nelle scuole, a livello nazionale e internazionale e sono convinto che in città non c’è nessun’altro che svolge lo stesso nostro ruolo. Se in giro per l’Italia qualcuno conosce Avezzano è anche per merito nostro. Noi non chiediamo elemosina, ma vogliamo che il Comune riconosca la nostra attività, altrimenti, se non vuole riconoscerla come utile alla comunità, ce lo dica pubblicamente”.

Negli ultimi 3 anni il Comune ha elargito alla società marsicana un totale di 2000 € per la sola organizzazione di una torneo internazionale con una squadra neozelandese. Ma la beffa più comica deve ancora arrivare e il coach marsicano se la tiene per la conclusione. Alberto Santucci mostra alla platea la lettera in cui c’è l’importo totale destinato all’Avezzano Rugby dalla Regione Abruzzo per la stagione attuale. La cifra che si legge è da far accapponare la pelle: 249,60 €. Francamente una presa in giro.

Questa è la situazione della seconda squadra di rugby della nostra regione. Ancora non è lecito sapere quale sarà il suo destino, ma, per evitare che sia disastroso, qualcuno farebbe bene ad intervenire subito.

Matteo De Santis


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