Comincia da Aversa il tour de force che vedrà L'Aquila impegnata in ben quattro gare di campionato nel giro di appena dieci giorni.
Un filotto di gare che potrebbe decretare il ruolo che la truppa di Ianni sarà chiamata a recitare in questo finale di stagione.
Quel che è certo è che domani bisognerà assolutamente dare un seguito alla vittoria ottenuta nel derby con il Celano, magari provando anche a migliorare diversi aspetti sotto il profilo del gioco.
Ma sarà bene non sottovalutare la compagine casertana che, seppur in una tranquilla posizione di centro classifica e dunque senza più obiettivi, possono contare su individualità importanti e non hanno alcuna intenzione di sfigurare dinanzi al pubblico amico.
Ad aumentare il coefficiente di difficoltà della trasferta campana ci saranno anche le assenze: oltre agli infortunati Leone, Cavaliere, Pianese e Battistelli, infatti, non sarà dell'incontro nemmeno l'esterno basso David Simoncini, appiedato per un turno dal giudice sportivo.
Per fronteggiare l'indisponibilità dell'atleta di proprietà del Pisa, mister Ianni sembra orientato ad arretrare (non sarebbe una novità) Piccioni a terzino sinistro con Calvarese pronto ad operare sul versante opposto.
A centrocampo, giocoforza, agiranno i giovani Agnello e Campinoti coadiuvati dall'esperto Catinali, vertice basso della mediana rossoblù.
E gli altri metodisti Carcione e Capparella? Il primo si accomoderà in panca, mentre il secondo verrà dirottato nel suo originale ruolo di esterno offensivo ed andrà a comporre il tridente con Improta e Giglio.
Da segnalare, infine, il rientro dalla squalifica di Garaffoni, che tornerà così a guidare la retroguardia al fianco di Ruggiero.
Ecco la probabile formazione:
Testa, Calvarese, Garaffoni, Ruggiero, Piccioni, Campinoti, Catinali, Agnello, Improta, Giglio, Capparella.
Danilo Rosone