Una nuova direttiva entra in vigore nella Serie A 23/24, ispirata ai recuperi utilizzati nel Mondiale in Qatar, con l'obiettivo di aumentare il tempo di gioco effettivo e ridurre le esultanze prolungate.
Nelle stanze del ritiro di Cascia, i fischietti arbitrali sono stati informati di un radicale cambiamento che coinvolgerà le partite di Serie A nella prossima stagione calcistica. I recuperi di gioco, già sperimentati con successo durante il Mondiale in Qatar, diventeranno la nuova norma, con l'intento di incrementare il tempo effettivo di gioco e limitare le esultanze prolungate.
La direttiva è chiara: si punterà a giocare 60 minuti effettivi, un obiettivo ambizioso che ha l'intenzione di dare maggiore dinamicità alle partite e diminuire i momenti di gioco fermo. Secondo i dati forniti dalla CAN (Comitato Arbitri Nazionale), i recuperi previsti vedranno due minuti in più nel primo tempo, passando da 7 a 10 nella ripresa. Questo si tradurrà in una media di recuperi simile a quella del Mondiale qatariota, tendenza che ora approda anche nel calcio di casa nostra.
La direttiva è stata spiegata in maniera esaustiva ai fischietti durante il ritiro tenutosi a Cascia (PG). Sarà dato un occhio attento al tempo dedicato alle esultanze dei giocatori dopo un gol. L'obiettivo, secondo quanto annunciato dalla FIFA e in particolare da Pierluigi Collina, presidente della Commissione Arbitrale, è di raggiungere i 60 minuti effettivi di gioco. Nella Serie A appena conclusa, i minuti effettivi di gioco si sono fermati a una media di 55.
I risultati dell'implementazione di questa nuova direttiva potrebbero portare le partite di calcio ad avere un ritmo più incalzante, con il tempo effettivo di gioco che supererà sicuramente i 90 minuti regolamentari. Secondo stime preliminari, rispetto alla stagione passata, si prevede che si giocherà un giorno in più in totale, pari a circa 25 ore e mezza. Questo nuovo approccio rappresenta una svolta significativa nel calcio italiano e potrebbe portare a un'esperienza di gioco più intensa e coinvolgente per i tifosi.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
