La Corte Federale della Federbasket, nella seduta odierna, ha accolto il ricorso proposto dalla Bancatercas Teramo Basket avverso la decisione della Commissione Giudicante Nazionale dello scorso 28 giugno che aveva parzialmente accolto il reclamo della Umana Reyer Venezia che chiesto la promozione in serie A, sostenendo che la Bancatercas Teramo per l'iscrizione non ha rispettato le scadenze previste. Secondo la Corte federale della Fip, dunque, Teramo può considerarsi iscritta in serie A perché ha esercitato nei termini il pagamento della 'wild card' (600mila euro, Iva compresa), quale indennizzo alla squadra seconda classificata in Legadue, per restare in A ed evitare così la retrocessione. Venezia può decidere di fare ricorso al Tribunale nazionale di arbitrato per lo sport del Coni.
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