L'Aquila, missione a Torino. Infantino ad un passo

L’Aquila a Torino con l’ obiettivo di riportare a casa uno o due ragazzi del settore giovanile bianconero. E’ appena arrivata in Piemonte la delegazione rossoblù composta da Chiodi, Gizzi, Di Nicola e Discepoli. A pranzo o nel primo pomeriggio ci sarà l’ incontro con Giovanni Rossi, direttore sportivo del settore giovanile juventino e buon amico di Discepoli. Tempo fa si parlava del prestito di Francesco Margiotta (poi accasatosi alla Carrarese di Gigi Buffon) e di Giuseppe Ruggiero (esterno sinistro), oggi le attenzioni potrebbero virare su altri ruoli. L’Aquila sperava che le regole del minutaggio consentissero di schierare due ’92 ed un ’91, in modo da poter contare anche su due elementi come Blaiotta e Leone. Invece, l’ ufficialità dei tre fuoriquota classe ’92 per la Seconda Divisione impone di dare altre scelte a mister Graziani. Se in porta rimarrà Testa, i ’92 dovranno essere dirottati sulle fasce ed a centrocampo. C’ è Ligorio (‘93) come terzino sinistro, poi ci sono Agnello (‘92) che potrebbe anche partire e Malcore (’93) che dovrà giocarsi il posto in avanti con tutti attaccanti senior.  

Quindi servono come il pane alternative valide a centrocampo, dove oltre ad Agnello c’ è solo Marcotullio (‘93) e, soprattutto, servono un paio di terzini destri. Il top sarebb trovare un ’92 ed un ’93.  

Così come oggi si spera di fare con la Juve, si farà nei prossimi giorni con la Roma. In modo da cercare di completare la rosa con giovani interessanti.  

Quanto ai senior, è ad un passo dall’ accettare l’ offerta rossoblù la punta Saveriano Infantino, classe ’86 nelle ultime tre stagioni a Barletta. Club con il quale ha militato sia in Seconda Divisione che in Prima. Nell’ ultimo anno, con la concorrenza di punte del calibro di Mazzeo e Schetter, Infantino ha collezionato 18 presenze e 4 reti. Una discreta media gol/minuti per un corazziere come lui (188 cm per 80 kg), che comunque non è mai andato in doppia cifra, se non tre anni fa (28 presenze, 10 gol), sempre con il Barletta ma in Seconda Divisione. Ideale secondo Di Nicola e Graziani nel finalizzare i movimenti degli esterni del tridente, L’Aquila è pronta ad investire sul giocatore lucano, che tra i pro era seguito anche da Gubbio e Vigor Lamezia e in D dalla sua Matera. Ma gli umbri stanno temporeggiando perché sperano nel ripescaggio in B a seguito delle prossime sentenze del calcio scommesse, mentre la Vigor ha rinnovato proprio ieri con il bomber della passata stagione De Luca, che qualche giorno fa sembrava ad un passo dal Messina. 

Infantino sembra aver superato negli ultimi giorni la concorrenza di Pietro Balistreri, che Di Nicola aveva messo nel mirino come obiettivo primario. Ma sull’ attaccante palermitano si è aperta un’ asta alla quale L’Aquila non intende partecipare. O si sposa il progetto rossoblù, o niente.

A grandi linee l’ accordo con Infantino c’ è, restano da limare i dettagli. La firma al momento non c’è, ma potrebbe arrivare già domani.

Un altro la cui firma dovrebbe arrivare domani è Nicola Ciotola, la cui sigla sul contratto è andata slittando di giorno in giorno da quasi una settimana, ma sul cui accordo non si nutrono dubbi. Ciotola scenderebbe in Abruzzo da Verona per sposare il progetto e riavvicinarsi a casa (Benevento). Per il talentuoso ventottenne, negli ultimi cinque anni, due stagioni in B e tre in Prima Divisione. Per L’Aquila sarebbe un autentico colpaccio.