L'Aquila, il futuro è nelle tue mani. Intanto Bitetto potrebbe finire al Melfi

L’AQUILA – Dopo il pareggio d’ oro di Catanzaro, è tornata ad allenarsi L’Aquila. Out Carcione per la frattura di un dito del piede destro (ne avrà per una ventina di giorni) rimediata in uno scontro di gioco con Ruggiero a Catanzaro, è tornato a correre Raffaele Pianese, che sembra aver smaltito la distorsione rimediata tempo fa. Mentre si è allenato a parte Simone Cavaliere per un fastidio al polpaccio.

Società. Potrebbero esserci novità a breve. Stavolta niente annunci né proclami, quindi tanto silenzio potrebbe essere precursore di altrettanta concretezza. Il presidente Gizzi si è rifugiato dietro un muro fatto da poche parole e da trattative sotto traccia. Si parla di due o tre soggetti aquilani e altrettanti di fuori città interessati ad entrare in società. L’ oggetto della trattativa riguarderebbe una parte consistente del pacchetto azionario, ovvero tra il 50% ed il 70 %. Al momento è impossibile sapere di più, ma in settimana potrebbero esserci gli incontri decisivi, mentre nel corso della prossima potrebbero essere fissati gli appuntamenti dal notaio per mettere nero su bianco.

Bitetto a Melfi? L’ autentica novità del momento è che ieri è stato rescisso il contratto che legava  fino a giugno l’ allenatore pugliese ai rossoblù. Per un risparmio netto, contributi compresi, di circa 30-35 mila euro. Il motivo? Bitetto sarebbe sul punto di tornare ad allenare. Era stato accostato nei giorni scorsi alla Vibonese, ma con ogni probabilità oggi sarà ufficializzato il suo arrivo sulla panchina del Melfi, ironia della sorte prossimo avversario dei rossoblù.

Catinali. E’ stato ascoltato ieri dalla Procura Federale Edoardo Catinali, che assistito dall’ avvocato Cacchio ha ribadito la propria estraneità ai fatti circa la presunta combine per Piacenza – Siena, partita per la quale, a detta della “gola profonda” Gervasoni, Catinali, Cassano e lo stesso Gervasoni avrebbero incassato 20mila euro a testa per accordarsi sull’ over.  (a.f.)