Rocambolesca sconfitta di un Pescara trasformato, in negativo, con la Ternana fra le mura amiche dell'Adriatico.
La Ternana passa già al secondo minuto per colpa di un autogol di Zampano, ma nonostante il pareggio di Bjarnason al non minuto la Ternana chiude l'incontro al 25esimo della ripresa suggellando l'1 a 2 finale.
La squadra ha buona volontà, ma non è stata all'altezza del capolavoro giocato a Trapani.
Soprattutto nel secondo tempo il Pescara si stava adagiando sul pari, gioco punito dalla Ternana in modo anche troppo pesante.
Nel prossimo turno biancazzurri di scena a Bologna.
PESCARA-TERNANA 1-2 (primo tempo 1-1)
MARCATORI: 2'pt autorete Zampano (Te); 9'pt Bjarnason (Pe); 25'st Ceravolo (Te).
PESCARA (4-4-2): Aresti; Pucino, Salamon, Zuparic, Zampano (1'st Rossi); Politano, Selasi (29'st Brugman), Memushaj, Bjarnason; Pasquato, Melchiorri (17'st Da Silva). A disposizione: Fiorillo, Aldegani, Fornasier, Caprari, Vitturini, Paolucci. Allenatore: Baroni.
TERNANA (3-5-2): Brignoli; Valjent, Meccariello, Popescu; Fazio, Eramo, Palumbo (29'st Russo), Crecco (38'st Ferronetti), Vitale; Avenatti, Bojinov (36'st Ceravolo). A disposizione: Sala, Janse, Falletti, Gagliardini, Russini, Dugandzic. Allenatore: Tesser.
ARBITRO: Gianluca Manganiello della sezione di Pinerolo (Mondin-Tolfo).
NOTE: Presenti sugli spalti circa 7mila spettatori. Ammoniti: Meccariello, Zuparic, Avenatti, Salamon. Espulsi: nessuno.
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