E' giunto a completamento il quadro delle semifinali del Mondiale brasiliano: dopo un'incontro denso di emozioni e di palloni che sembravano non volerne sapere di entrare, l'Olanda ha avuto la meglio 4-3 ai rigori su un irriducibile Costa Rica.
Dopo aver preso le misure agli avversari per i primi 20 minuti, gli uomini di Van Gaal hanno poco a poco preso saldamente in mano le redini del match, pur senza strafare, andando in un paio di occasioni vicini al vantaggio, non arrivato grazie all'attenta guardia di Navas.
Stesso canovaccio nella ripresa, con gli "Oranje" a fare la gara ed i "Ticos" che si sono limitati a difendersi con estremo ordine tentando di agire di rimessa. Solo in finale di secondo tempo, comunque, l'Olanda ha iniziato a pressare seriamente, soprattutto grazie all'estro di un Arjen Robben in forma strepitosa, inanellando tre clamorose occasioni negli ultimi otto minuti: prima un palo su punizione di Wesley Snejider, poi Robin Van Persie ha ciccato clamorosamente a un metro dalla porta, infine ancora il capitano olandese ha calciato a rete, ma la palla è carambolata su Tejeda finendo sulla traversa.
Il copione è stato più o meno simile nella parte finale dei tempi supplementari, con la sola differenza dell'occasione mancata da Urena in contropiede (ottimo Cillessen) e una nuova traversa colpita da Snejider. Prima dei rigori, Van Gaal ha a sorpresa sostituito Cillessen con Krul: mossa inizialmente non chiara, ma rivelatasi quanto mai azzeccata durante la lotteria dei penalties, col neo entrato che, con due parate, ha regalato agli Orange la semifinale con l'Argentina.
IL MIGLIORE ED IL PEGGIORE IN CAMPO
Il migliore - Tim Krul (port. Olanda): in molti si saranno domandati come mai, al 120', Van Gaal abbia deciso di sostituire Cillessen con Krul. La risposta è giunta poco dopo, durante i calci di rigore, con l'estremo difensore del Newcastle che, pur entrato a freddo ed in un contesto non facile da reggere, ha respinto i penalties di Ruiz e Umana ed ha portato i suoi tra le prime quattro nazionali del Mondiale. Provvidenziale.
Il peggiore - Joel Campbell (att. Costa Rica): nello scacchiere tattico di Pinto, il centravanti di proprietà dell'Arsenal ha il compito di fungere da unico punto di riferimento in avanti, per la sua capacità di svariare e non offrire punti di riferimento agli avversari. Caratteristiche che, però, non si sono mai viste contro gli "Oranje", la cui difesa non si è anzi mai dovuta preoccupare più di tanto di lui, a volte anzi apparso decisamente avulso dal gioco dei suoi, basato proprio sul contropiede. Evanescente.
IL COMMENTO
Una maledizione sembrava gravare sul capo dell'Olanda, autentica dominatrice dell'incontro ma incapace di buttarla dentro, a volte per bravura di Navas ma molto spesso per episodi sfortunati, come in occasione dei tre legni colpiti e dell'occasionissima clamorosamente ciccata da Van Persie. Il Costa Rica, dal canto suo, ha giocato come di consueto una gara tatticamente ineccepibile, lasciando l'iniziativa agli avversari e tentando di agire di rimessa. Il passaggio in semifinale degli olandesi, per quanto visto, appare il risultato più giusto, ma va dato atto ai centroamericani di aver resistito con una stoicità assolutamente invidiabile, consapevoli di aver scritto lo stesso una fantastica pagina di storia per il loro movimento calcistico.
IL TABELLINO
Olanda-Cota Rica 0-0 (4-3 d.c.r.)
Olanda (3-5-2): Cillessen (120' Krul); Vlaar, De Vrij, Martins Indi (106' Huntelaar); Kuyt, Blind, Wijnaldum, Sneijder, Depay (76' Lens); Robben, Van Persie. In panchina: Vorm, Janmaat, Kongolo, Veltman, Verhaegh, Clasie, De Guzman, Fer. Ct: Van Gaal
Costa Rica (5-4-1): Navas; Gamboa (79' Myrie), Acosta, Gonzalez, Umana, Diaz; Bolanos, Borges, Tejeda (97' Cubero), Ruiz; Campbell (66' Ureña). In panchina: Pemberton, Cambronero, Francis, Miller, Barrantes, Calvo, Granados, Brenes. Ct: Pinto
Rigori: Borges (C) gol, Van Persie (O) gol, Ruiz (C) parato, Robben (O) gol, Gonzalez (C) gol, Sneijder (O) gol, Bolanos (C) gol, Kuyt (O) gol, Umaña (C) parato
Arbitro: Irmatov (Uzbekistan) Stadio: Arnea Fonte Nova, Salvador
Ammoniti: Martins Indi, Huntelaar (O); Diaz, Umaña, Gonzalez, Acosta (C)
Lorenzo Ciccarelli
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