La Gran Sasso Rugby entra nel vivo del campionato. Rimane da sbrigare la pratica Colleferro sul campo di Paganica, con ormai in tasca la certezza matematica del primato in classifica, per poi concentrarsi completamente sulla finale contro il Colorno: il 20 Maggio in trasferta ed il 27 in casa al Tommaso Fattori.
"Ieri abbiamo festeggiato la vittoria che vuol dire primo posto matematico del girone." commenta Pierpaolo Rotilio, coach della Gran Sasso. "E' nella nostra mentalità festeggiare ognuno dei piccoli passi fatti durante la stagione, anche perchè questo splendido risultato è il frutto di tante singole partite importanti. Ma non abbiamo ancora fatto nulla. Vogliamo vincere le finali".
Come è arrivata la Gran Sasso a crescere così tanto e così bene?
Credo che il merito sia un pò di tutti. E' il giusto riconoscimento di un grande lavoro svolto da tutto il gruppo. I ragazzi hanno dimostrato grande grinta e soprattuto splendida maturità e professionalità. Si sono sempre messi tutti a disposizione. Un sentito ringraziamento va anche alla società che ha voluto impegnarsi per far si che evolvesse la nostra concezione di rugby, portandolo più vicino a tutti i tifosi che ci seguono. Abbiamo la fortuna di avere una società pulita e competitiva che lavora per la squadra e per la città.
E adesso la finale con il Colorno..
Non conosco bene la squadra, conosco il suo passato ma questo non conta. Abbiamo un pò di tempo per studiare bene gli avversari attraverso i video anche se credo che in una finale non sia troppo importante l'avversario che hai di fronte. Le finali le vinci affrontando te stesse e le tue paure. Davanti avremo degli uomini con due braccia e due gambe come noi. Vincerà chi saprà affrontare la sfida con le giuste motivazioni.
Conta il morale quindi e la Gran Sasso lo ha alle stelle..
Noi siamo tranquilli, sereni e determinati. Vogliamo tutti salire in Serie A.
Avete il vantaggio della prima in trasferta. Come ve la giocherete?
Stiamo lavorando bene, ma è ancora troppo presto per decidere come andremo a giocare la finale di andata. Tutti i giocatori si stanno impegnando per mettermi in difficoltà nell'effettuare le scelte su chi scenderà in campo. Vedremo fra un pò, soprattutto tenendo in considerazione lo stato fisico dei ragazzi.
Matteo De Santis
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