Godin rispedisce a casa gli Azzurri. Italia-Uruguay 0-1

Gara noiosa, discutibile espulsione di Marchisio al 59'

24 Giugno 2014   19:49  

E' durata appena 10 giorni l'avventura Mondiale dell'Italia di Cesare Prandelli, sconfitta 0-1 dall'Uruguay in quello che, per effetto della classifica e della sconfitta di entrambe col sorprendente Costa Rica, era divenuto un drammatico spareggio per non lasciare anzitempo la rassegna.

Per buona parte della gara, di fatto, ha dettato legge la paura che attanagliava entrambe le formazioni, sin troppo consapevoli dell'importanza del match, e lo spettacolo ne ha giocoforza risentito, con emozioni che di fatto sono mancate per l'intero primo tempo.

Ad inizio ripresa, uno spento Mario Balotelli  è uscito per far posto a Parolo, riducendo ulteriormente le possibilità di rendersi pericolosi per gli Azzurri, che hanno pian piano lasciato l'iniziativa alla "Celeste", che ha avuto due buone occasioni con Rodriguez e lo spauracchio Suarez, cui ha fatto seguito, al 59', l'espulsione decisamente discutibile di Claudio Marchisio per fallo su Arevalo Rios. Pur senza strafare, l'Uruguay ha quindi ulteriormente acquisito il controllo della gara, fino all'inzuccata vincente di Godin all'81', cui gli Azzurri, in evidente debito d'ossigeno, non sono riusciti a porre rimedio nei rimanenti 15 minuti (recupero compreso).

E' la prima volta che l'Uruguay batte l'Italia nella fase finale di un Mondiale, ma soprattutto si tratta della seconda eliminazione consecutiva della nostra nazionale nella fase a gironi di una rassegna iridata. Un tonfo che certifica forse definitivamente la crisi dell'intero movimento calcistico italiano, e deve giocoforza indurre a profonde riflessioni.

IL MIGLIORE ED IL PEGGIORE DEL MATCH

Il migliore - Diego Godin (dif. Uruguay): dopo aver consegnato con un'inzuccata il titolo di Spagna all'Atletico Madrid, e dopo aver quasi fatto lo stesso nella finale di Champions League contro i cugini del Real, il centrale (e stasera capitano) della "Celeste" si è rivelato una volta di più decisivo in avanti, segnando di testa il gol che ha sancito il passaggio agli ottavi dei suoi e la discesa all'inferno degli Azzurri. Oltre al gol segnato, tanti potenziali pericoli evitati con una prestazione impeccabile nella sua area. Decisivo.

Il peggiore - Mario Balotelli (att. Italia): forse in parte da scusare poiché condizionato da una botta al ginocchio presa in avvio, sarebbe però eufemistico dire che non ha risposto alle attese: l'attaccante del Milan, purtroppo, è apparso troppo spesso avulso dalle (stentate) manovre azzurre, senza dare mai l'impressione di essere in partita, venendo meritatamente sostituito da Parolo al termine del primo tempo. Assente.

IL COMMENTO

Era uno spareggio tra grandi deluse (nonché delusioni) del torneo, e come tale è stato interpretato per buona parte dalle due contendenti, che hanno cercato di ridurre al minimo i rischi. Nel primo tempo, di fatto, tiri in porta non se ne sono visti né da una parte né dall'altra, nel secondo tempo la situazione è cambiata solo dopo la contestatissima espulsione di Marchisio, che ha di fatto spianato la strada all'Uruguay, mentre se l'è cavata Suarez, autore di un tentato morso su Chiellini, spesso a terra a seguito di scontri. Ma non sarebbe giusto né corretto attaccarsi ad una decisione arbitrale pur molto discutibile: gli Azzurri, difatti, non sono sembrati aver beneficiato dello sbandierato cambio di modulo, oltre ad essere parsi chiaramente in debito d'ossigeno. Ma, soprattutto, le chances di passaggio del turno erano di fatto andate perdute contro il Costa Rica: la gara con la "Celeste", fondamentalmente, è stata solo un prolungamento dell'agonia di una squadra che non ha fatto nulla per meritarsi il passaggio del turno (per quanto non molto migliore sia parsa la prestazione di Godin e compagni).

IL TABELLINO

Italia-Uruguay 0-1

Italia (3-5-2): Buffon; Chiellini, Bonucci, Barzagli; De Sciglio, Marchisio, Pirlo, Verratti (75' Thiago Motta), Darmian; Immobile (71' Cassano), Balotelli (46' Parolo). In panchina: Sirigu, Perin, Abate, Paletta, Candreva, Aquilani, Cerci, Insigne. Ct: Prandelli

Uruguay (4-4-2): Muslera; Pereira (63' Stuani), Gimenez, Godin, Caceres; Gonzalez, Arevalo, Lodeiro (46' Pereira Maximiliano), Rodriguez (78' Ramírez); Cavani, Suarez. In panchina: Munoz, Silva, Fucile, Coates, Gargano, Perez, Hernandez, Forlan. Ct: Tabarez

Marcatori: 81' Godin

Arbitro: Rodriguez (Messico)     Stadio: Arena das Dunas, Natal

Ammoniti: Balotelli (I), Arévalo Ríos, Muslera (U)

Espulso: al 59' Marchisio (I)

Classifica finale girone D: Costa Rica 7 punti, Uruguay 6 (qualificate agli ottavi), Italia 3, Inghilterra 1.

Lorenzo Ciccarelli


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore