Eto'o guida i "Leoni Indomabili" del Camerun al loro sesto Mondiale. Ma l'impresa si annuncia ostica

Polemiche tra la squadra e la Federazione

04 Giugno 2014   06:19  

Non si approccia decisamente al meglio, sia dal punto di vista della rosa a disposizione che da quello ambientale, il Camerun del "Re Leone" Samuel Eto'o, alla sesta partecipazione alla fase finale di un Mondiale.

La qualificazione in sè è giunta senza particolari patemi d'animo, dopo aver strapazzato la Tunisia nello spareggio (0-0 a Tunisi all'andata, 4-1 al ritorno a Yaoundé), ma in tutta onestà i "Leoni Indomabili" allenati dal tedesco Volker Finke almeno sulla carta sembrano giungere all'appuntamento iridato con le zanne più spuntate del solito.

Eto'o è il solito leader, in campo e fuori, e di sicuro ha tutta l'intenzioone di riscattare una stagione decisamente al di sotto delle aspettative nel Chelsea, dove non sono mancati screzi con Mourinho (in particolare riguardo la presunta età differente da quella dichiarata), ma ad una prima impressione appare destinato a predicare nel deserto, nonché a doversi sobbarcare con ogni probabilità sulle spalle i destini della squadra: ad una difesa con vari elementi di sicuro affidamento, su tutti Aurelien Chedjou del Galatasaray e Nicolas Nkoulou del Marsiglia, non sembra infatti corrispondere altrettanta qualità negli altri reparti, esclusi forse Alexandre Song del Barcellona e Stephane Mbia del Siviglia.

Come se non bastasse, inoltre, il sorteggio ha posto i camerunensi nel girone con i padroni di casa del Brasile ed altri avversari ostici quali Messico e Croazia. Per tacere delle recenti polemiche tra la squadra e la Federazione per il presunto mancato pagamento del premio qualificazione: i giocatori, capeggiati dal solito Eto'o, hanno persino minacciato di non scendere in campo nel Mondiale. La polemica pare per ora rientrata, ma l'atmosfera resta tesa.

Il primo avversario dei "Leoni Indomabili" sarà il Messico il 13 giugno a Natal (ore 13 locali, le 18 italiane), di seguito Eto'o e compagni affronteranno la Croazia a Manaus il 18 (ore 18 locali, le 24 da noi) ed infine il Brasile il 23 a Brasilia (ore 17 locali, le 22 da noi).

 

I 23 convocati del ct Volker Finke

Portieri: Charles Itandje (Konyaspor/Turchia), Sammy Ndjock (Fetihespor/Turchia), Loic Feudjou (Coton Sport)

Difensori: Allan Nyom (Granada/Spagna), Dany Nounkeu (Besiktas/Turchia), Cedric Djeugoue (Coton Sport), Aurelien Chedjou (Galatasaray/Turchia), Nicolas Nkoulou (Marsiglia/Francia), Henri Bedimo (Lione/Francia), Benoit Assou-Ekotto (Queens Park Rangers/Inghilterra)

Centrocampisti: Eyong Enoh (Antalyaspor/Turchia), Jean II Makoun (Rennes/Francia), Joel Matip (Schalke 04/Germania), Stephane Mbia (Siviglia/Spagna), Landry Nguemo (Bordeaux/Francia), Alexandre Song (Barcellona/Spagna), Edgar Sally (Lens/Francia)

Attaccanti: Samuel Eto'o (Chelsea/Inghilterra), Eric Choupo-Moting (Mainz/Germania), Benjamin Moukandjo (Nancy/Francia), Vincent Aboubakar (Lorient/Francia), Pierre Webo (Fenerbahce/Turchia), Fabrice Olinga (Zulte-Waregem/Belgio)

Lorenzo Ciccarelli


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