Campionati Nazionali Universitari, si lavora per portale a L'Aquila l'edizione del 2019

Poche ore fa si è conclusa la 15° Assemblea Federale Nazionale del CUSI, Federazione Nazionale dei CUS. La stessa si è svolta a Roma presso il salone D’Onore del CONI alla presenza del Presidente Nazionale de CUSI Lorenzo Lentini, del Segretario Generale del CUSI Antonio Dima e del Segretario Generale del CONI Roberto Fabbricini.

Dopo i lavori di rito, il Presidente del CUS L’Aquila ha parlato all’Assemblea, ribadendo la volontà di portare a L’Aquila i Campionati Nazionali Universitari 2019, in ricordo del compianto Presidente Nazionale Lilli Coiana, scomparso nel 2014.

Coiana, ricorda Bizzarri all’assemblea, si era impegnato negli anni post terremoto, per portare nella Città di L’Aquila, le Universiadi del 2017 con la consapevolezza che la forza dei cittadini Aquilani avrebbe fatto trovare una città rinata e pronta per tale manifestazione internazionale. Purtroppo le Universiadi vennero assegnate alla città di Taipei in Cina.

Bizzarri, Aquilano di adozione, ha confermato all’Assemblea l’importanza anche simbolica di svolgere i CNU 2019 a L’Aquila, nel decennale dal Terremoto. L’assemblea, composta dai rappresentanti di n° 52 CUS, ha espresso nella sua maggioranza un notevole consenso, facendo presente di essere propositivi nell’iter di assegnazione dei CNU 2019.

Bizzarri ha ricordato all’Assemblea che già da alcuni anni, ha iniziato un percorso con la Fondazione Carispaq e con la Regione Abruzzo, al fine di ottenere l’appoggio necessario alla buona riuscita della manifestazione Nazionale.

Di due giorni fa la notizia dell’Impegno preso dalla Regione Abruzzo, anche attraverso la previsione di un contributo finanziario per lo svolgimento dei CNU in questione. Questo risultato si è ottenuto grazie anche al lavoro del Consigliere Regionale Pierpaolo Pietrucci.

Nel concludere l’intervento, ha affermato che L’Aquila dovrà essere pronta per la sfida, battendo “sportivamente” il CUS e la Città di Bari altra candidata illustre.

Nei prossimi dodici mesi, continua Bizzarri “lavoreremo con tutti gli Enti preposti (Regione, Provincia, Comune, Università, Adsu) per preparare tutta la documentazione necessaria da consegnare al CUSI per L’Assegnazione dei CNU, sfida che, da Abruzzese e da Aquilano, non ho intenzione di perdere”.